Volley femminile . Il Mosaico chiude i battenti. L’esperimento è durato 2 anni

La società Mosaico annuncia la chiusura, lasciando dubbi sui cartellini delle atlete. Mediocre il bilancio sportivo, ma il vivaio ha retto bene. Nuove prospettive nel volley femminile ravennate.

19 giugno 2024
Volley femminile . Il Mosaico chiude i battenti. L’esperimento è durato 2 anni

Volley femminile . Il Mosaico chiude i battenti. L’esperimento è durato 2 anni

Con una lettera recapitata alle atlete e alle famiglie, firmata dai 4 allenatori (ma non dalla proprietà), la società Mosaico ha annunciato la chiusura della propria attività. Termina un esperimento sportivo iniziato due anni fa che ereditava l’esperienza di "Teodora Settore Giovanile" e intendeva coordinarsi con la "Academy" di Manù Benelli, una collaborazione che, però, si è raffreddata quasi subito. Il Mosaico cederà i propri due titoli di B2 e non parteciperà ad alcun campionato giovanile. Restano dubbi legali sui cartellini delle atlete che potrebbero essere ancora vincolati alla proprietà veneta che ha condotto l’esperienza del Mosaico.

Un’esperienza che si chiude con mediocri risultati per la prima squadra (un primo campionato di B1 sottotono e un secondo anno disastroso con retrocessione), mentre ha ben tenuto il vivaio che ha alimentato la squadra di B2 (salvezza egregiamente raggiunta con anticipo) e i campionati di categoria (quest’anno finale nazionale raggiunta in tutte e tre le categorie). Amaro il commento del DS Daniele Ricci, peraltro sollevato dall’incarico qualche settimana prima della fine della stagione: "E’ sempre un brutto momento quando una società cessa la sua attività – dice l’ex coach del Messaggero – ma questo è il frutto di molti errori di tutti noi compreso il sottoscritto. Alla proprietà si può obiettare poco, perché ognuno, con i suoi soldi, è giusto che faccia quello che vuole e utilizzarli per due anni per dare possibilità di sport alle ragazze è comunque meritorio. Ma alcune loro scelte (imporre in prima squadra le giovani figlie, ndr) hanno destabilizzato. Grazia Montevecchi ha raggiunto ulteriori grandi risultati a livello giovanile, ma ci voleva più attenzione per le atlete non di elite che non rientravano nei progetti e che dovevano costituire il carburante della società; purtroppo non abbiamo avuto una struttura sufficientemente robusta per trattenerle. Infine sono arrabbiato con l’imprenditoria locale e il Comune: possibile che non si siano trovate le poche migliaia di euro che servivano per salvare e rilanciare il progetto? Per Ravenna è una macchia grave". Si delinea quindi un nuovo panorama per il volley femminile: a breve la rivale cittadina Olimpia Teodora rileverà il ruolo-guida con l’acquisizione di un titolo di B1 (da Ozzano) e la creazione di un nuovo gruppo con molte giocatrici ravennati e il coach, Federico Rizzi, in uscita dalla Pietro Pezzi. Il collaudato tandem tecnico Montevecchi-Focchi entrerà nello staff della Libertas Forlì, con un progetto che potrebbe coinvolgere alcune delle ragazze liberate dal Mosaico.

Marco Ortolani

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