Volley L’omaggio della città agli eroi di Parigi

Da Velasco, Barbolini e Bettalico, che hanno trionfato con la nazionale femminile, a Ciamarra, storico assistente del coach della Francia Giani

di ALESSANDRO TREBBI -
14 settembre 2024
Volley L’omaggio della città agli eroi di Parigi

Da Velasco, Barbolini e Bettalico, che hanno trionfato con la nazionale femminile, a Ciamarra, storico assistente del coach della Francia Giani

Un’emozione e un’incoronazione, tutto meritato per i modenesi del volley che sono stati ricevuti in municipio dal sindaco Massimo Mezzetti e dall’assessore allo Sport Andrea Bortolamasi per ricevere il ringraziamento istituzionale della città. Un ringraziamento per i successi olimpici e per confermare, ancora una volta, che Modena è la città culla della pallavolo, una consapevolezza che deriva anche e ancora dai risultati di Massimo Barbolini, vice allenatore della nazionale femminile che ha vinto la sua finale per l’oro contro gli Stati Uniti l’11 agosto scorso, il fisioterapista Francesco Bettalico (sempre della nazionale italiana femminile) e il responsabile delle statistiche della nazionale maschile francese Roberto Ciamarra, assistente ormai storico di Andrea Giani per i transalpini e pilastro dello staff tecnico di Modena Volley.

Tutti e tre sono stati ricevuti ieri mattina nella Sala di Rappresentanza del Comune di Modena (Julio Velasco è stato premiato a parte prima della sua lectio magistralis della sera per il Festival della Filosofia): a loro è stato consegnato un omaggio a nome della città a ricordo dei trionfi di Parigi rispettivamente con l’Italia allenata dallo stesso Velasco e con la Francia allenata da un altro ’modenese’ come Andrea Giani che sarà ricevuto appena possibile dal punto di vista organizzativo. Modenesi d’origine, come Barbolini e Bettalico, o d’adozione come Ciamarra, per tutti questa città è il punto d’avvio e il cuore di una carriera di successo. Il sindaco ha consegnato a Barbolini una bottiglietta di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop proveniente dall’acetaia comunale accompagnata da un ’Grosso’ in argento, la moneta coniata dalla comunità di Modena nel giugno 1226 dopo l’autorizzazione dell’imperatore Federico II.

"Un riconoscimento incredibile ricevuto dal mio Comune" ha commentato il vice allenatore della nazionale femminile che ha ricordato il suo rapporto con la pallavolo nato ormai 50 anni fa in questa città e proprio al seguito di Velasco. Altri due ’Grossi’ in argento sono stati consegnati a Bettalico e Ciamarra. Il primo lo ha accolto come "orgogliosa prosecuzione del sogno accaduto quest’estate. Modena è una città che accoglie, sono orgoglioso di essere qui" ha detto infine Ciamarra, ringraziando anche la sua società e il direttore sportivo Andrea Sartoretti, presente in sala assieme al delegato provinciale del Coni Francesco Sgarbi e alla presidente di Panathlon Club Modena Maria Carafoli. "Barbolini? Non poteva partire per gli Stati Uniti senza un pezzo di Modena – ha detto il sindaco Mezzetti riferendosi al prossimo incarico con la pallavolo femminile a Houston del vice Velasco – siamo felici di aver attribuito un riconoscimento a questi esponenti della scuola modenese".

Per l’assessore Bortolamasi, la giornata di ieri è stata "la conferma di quanto la disciplina della pallavolo sia, al vertice come nel movimento di base, nel dna di Modena".

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