Volley seria A2. Lupi, un match classico. E la posta in palio è alta

E’ in programma per domani alle 19, al PalaParenti, l’incontro tra i Lupi ed il Reggio Emilia. Un classico della A2 con la storia del club biancorosso che narra che, con la città del Tricolore, le gare ufficiali iniziarono 54 anni fa, alla così detta palestrina "nera" (quella senza tribune) della scuola media Banti. L’appellativo "nera" era dettato dal colore del fondo del terreno di gioco. Nel campionato di Serie C 1970-71, i santacrocesi ospitarono la Polisportiva Gramsci, cedendo per 3-2 ai giallorossi emiliani. Nel ritorno, la squadra allenata da Sandro Comparini, restituì la pariglia nel periodo di carnevale. La gara di domani sera contrapporrà la Kemas Lamipel, ottava (26), alla Conad (decima) con 22 punti. Alle loro spalle la situazione è in evoluzione per cui i punti in palio varranno il doppio. C’è fermento, con la volontà di confermarsi nella serie cadetta, mantenendo il posto nella seconda serie nazionale. I conciari hanno raccolto quattro punti nelle ultime quattro gare, sanno di dover centrare l’obiettivo della matematica salvezza quanto prima, come richiesto espressamente dal loro coach, per assicurarsi l’iscrizione al campionato della prossima stagione. Il calendario non è più benevolo – come qualche settimana fa – per il team di Bulleri che, nelle ultime cinque gare, affronterà le trasferte di Castellana Grotte, Brescia e Grottazzolina, ricevendo la visita di Porto Viro e Siena. Ricapitolando: sono sei, compreso il match di oggi, le gare da giocare, con 18 punti in palio. Serve correre.

M L