Volley, Supercoppa Italia: Perugia rimonta e batte Trento 3-2

A Firenze la finale per il primo titolo della stagione si è decisa al quinto set grazie alle invenzioni di Giannelli e alla concretezza del giapponese: per la squadra di Lorenzetti è il sesto trofeo

22 settembre 2024
Sesta Supercoppa Italiana per Perugia

Sesta Supercoppa Italiana per Perugia

L’onda lunga della bella estate azzurra, in realtà carica di successi più al femminile che al maschile, è arrivata fino a Firenze dove il PalaWanny era tutto esaurito per la Supercoppa Italiana. Dopo le semifinali di sabato, la finale ha opposto come da pronostico la corazzata Perugia e la vera rivale nella corsa ai trofei stagionali, ovvero Trento: hanno vinto gli umbri di Lorenzetti al tie-break, ma stavolta i trentini di Soli ci sono andati davvero vicini.

Perugia è sempre sul trono, Perugia ha un nuovo re. Anzi, un imperatore giapponese: non è un caso che Yuki Ishikawa abbia messo a terra gli ultimi palloni che hanno regalato agli umbri di Lorenzetti la Supercoppa Italiana, primo trofeo stagionale. Il talento nipponico è una delle novità nella squadra campione d’Italia, ma essendo in Italia già da diversi anni si è inserito subito benissimo in un meccanismo nel quale Giannelli ha insistito molto su di lui, non solo negli ultimi punti. E dire che a un certo punto sembrava che Trento potesse anche confezionare la grande sorpresa, dopo essersi portata sul 2-1 grazie a Garcia Fernandez, ma nel momento cruciale la favorita si è ricompattata e ha trovato le alternative giuste per fare festa in un PalaWanny tutto esaurito per l’occasione. Sotto gli occhi del presidente Fipav Manfredi e del ct De Giorgi, la stagione del volley maschile è iniziata all’insegna dello spettacolo. Per Perugia si tratta della sesta Supercoppa Italiana.

Le dichiarazioni. Per Perugia parla il centrale azzurro Roberto Russo: “Per vincere questa finale abbiamo dato il meglio di noi stessi. Siamo partiti molto bene, loro un po’ meno ma poi ci hanno messo in difficoltà. Siamo stati bravi a rimanere in partita, cosa che a questo livello non è facile. Adesso festeggiamo questa coppa”.

Per l’Itas Trentino le parole del tecnico Fabio Soli: “Nel quarto set abbiamo avuto fretta di chiudere le azioni, eravamo in un momento in cui stavamo giocando molto bene: è un merito da dare ai ragazzi perché per buona parte della partita abbiamo giocato come volevamo. Di fronte avevamo una grande squadra che non lascia nulla fino all’ultimo punto della partita. Per noi è stato comunque importante metterli in difficoltà”.

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