Yuasa nel torneo di Dubai. Arriva la Dinamo Mosca

Incontro storico tra la piccola grande Grottazzolina contro la corazzata nata nel 1926 e che vanta decine di coppe nazionali ed europee.

di ROBERTO CRUCIANI
20 marzo 2025
Incontro storico tra la piccola grande Grottazzolina contro la corazzata nata nel 1926 e che vanta decine di coppe nazionali ed europee.

Incontro storico tra la piccola grande Grottazzolina contro la corazzata nata nel 1926 e che vanta decine di coppe nazionali ed europee.

Non bastava una stagione strepitosa, la prima in Superlega, con la salvezza raggiunta in anticipo di una giornata grazie ad un girone di ritorno incredibile. La Yuasa Battery ha deciso di stupire ancora una volta e per farlo ha scelto una platea una platea di gran lusso come il Torneo Internazionale di Dubai, dove ha raggiunto l’atto finale della competizione. Un centro di tremila abitanti che compete ai livelli massimi del volley internazionale e che oggi alle ore 18 se la vedrà in finale con un colosso della pallavolo mondiale come la Dinamo Mosca: si gioca alle 18 e la gara andrò in diretta su Dubai Sport Channel. Quasi da non crederci Grottazzolina che sfida Mosca appunto ed una società come la Dinamo che di storia ne ha vissuta tantissima: nata nel 1926, soffierà le prime cento candeline il prossimo anno, passando anche per varie vicissitudini nella sua storia. Nel palmares ben nove titoli nazionali russi, una decina di coppe nazionali e quattro coppe europee (Coppa delle Coppe e Cev) portate a casa. Insomma una big assoluta che ha visto anche nascere quel talento assoluto che è stato Jari Antonov, diventato poi una leggenda a Grottazzolina dal 1996 al 1998 e papà di Oleg Antonov, attuale schiacciatore della Yuasa Battery. Ma la Dinamo non è solo un grande passato ma bensì un presente solidissimo. La squadra guidata da Konstantin Bryanskiy è attualmente terza in classifica e ha appena vinto la coppa nazionale, piazzandosi seconda in Supercoppa; vanta una diagonale di tutto rispetto formata dal palleggiatore della nazionale russa Pankov con l’ex Lube Sokolov a martellare da posto due ma occhio anche allo schiacciatore russo Bogdan e al libero finlandese Kerminen. Insomma una montagna da scalare per la Yuasa Battery che è arrivata all’atto conclusivo del torneo con quattro successi, tutti per 3-1: l’ultimo nel derby italiano contro Padova arrivato dopo aver perso il primo parziale. Proprio da li parte l’analisi di coach Massimiliano Ortenzi: "Abbiamo fatto tanti errori al servizio nella prima parte di gara e abbiamo preso dei break, innervosendoci su un fallo di posizione che ci è stato fischiato contro, ma inesistente. Ma poi negli altri tre parziali abbiamo preso un grande ritmo, tutti i nostri attaccanti hanno fatto bene gestendo anche situazioni difficili. Porro ha trovato ottimi turni in battuta scavando solchi importanti ma ne siamo sempre usciti bene, centrando anche buoni turni noi ad un certo punto, che è anche il nostro marchio di fabbrica. E’ stato bello giocare con Padova anche perché ormai ci conosciamo abbastanza bene. Ora ci attende uno scoglio molto duro come la Dinamo Mosca ma ci siamo arrivati con merito e ci godiamo questa gara". Protagonista in campo Tsimafei Zhukouski con una regia ispirata e una grande gestione delle sue bocche da fuoco in campo. "Stiamo giocando molto bene ci siamo meritati la finale contro la Dinamo Mosca. Divertiamoci anche contro di loro e vediamo che sapremo fare. Una squadra di altissimo livello che ci attende. Lo erano anche altre squadre che abbiamo affrontato ma lo abbiamo fatto nel migliore dei modi. Proviamo anche contro di loro, dando il massimo, divertendoci e vediamo cosa riusciamo a portare a casa". Roberto Cruciani

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