Bologna, le avversarie in Champions League: trasferta da sogno ad Anfield contro il Liverpool

I sorteggi di Montecarlo: tra le big, Borussia Dortmund in casa. Doppia sfida a Lisbona contro Sporting e Benfica. Sabato 31 agosto il calendario delle sfide

di GIANLUCA SEPE
29 agosto 2024
I festeggiamenti in Piazza Maggiore per la Champions League dello scorso maggio (FotoSchicchi)

I festeggiamenti in Piazza Maggiore per la Champions League dello scorso maggio (FotoSchicchi)

Bologna, 29 agosto 2024 – Borussia Dortmund, Liverpool, Benfica, Shakhtar Donetsk, Lille, Sporting Lisbona, Monaco e Aston Villa: queste le avversarie del Bologna nelle 8 partite che i rossoblù disputeranno nella prima fase della Champions League 2024/2025.

Gli emiliani tornano così dopo 60 anni nella massima competizione europea per club e lo fanno quando il torneo cambia totalmente con il nuovo format a girone unico che prevede una prima fase con due sfide contro altrettante squadre provenienti da ogni fascia. Una volta terminata la fase che prevede le 8 partite (4 in casa e 4 in trasferta), in base ai punti conquistati, le squadre dalla 1^ alla 8^ accederanno direttamente al turno successivo mentre dalla 9^ alla 24^ si giocheranno un turno di play-off.

Le partite

Il Bologna affronterà in casa il Borussia Dortmund, il Liverpool ad Anfield, il Benfica al Da Luz, lo Shahtar al Dall’Ara, poi il Lille sempre tra le mura amiche, il ritorno in Portogallo contro lo Sporting Lisbona, il Monaco in Emilia e l’Aston Villa al Villa Park.

Sabato 31 agosto sapremo anche date e orari dei match delle partite dei rossoblù di Vincenzo Italiano (per incrociarle con gli impegni di Europa League e Conference League) che vivranno il primo impegno europeo nella tre giorni del primo turno in programma dal 17 al 19 settembre mentre l’ultimo turno si terrà in un’unica giornata il 29 gennaio. La finale si giocherà invece il 31 maggio 2025 all’Allianz Arena di Monaco di Baviera.  Dopo aver scoperto il calendario dettagliato, il prossimo passo sarà la consegna della Lista UEFA che gli emiliani dovranno consegnare entro il 3 settembre. Il club di Joey Saputo dovrà presentarsi con con lista A e lista B: la prima non può avere più di 25 giocatori durante la stagione, con ameno due giocatori che devono essere portieri.

Le liste Champions

Come minimo, otto di questi 25 posti sono riservati esclusivamente a "giocatori formati localmente" e nessun club può avere più di quattro "giocatori formati nella federazione" tra questi otto. Se un club ha meno di otto giocatori formati localmente nella propria rosa, il numero massimo di giocatori della Lista A viene ridotto di conseguenza. I cosiddetti calciatori formati localmente sono quelli formati da un club e tesserati per lo stesso club tre stagioni intere (ovvero, il periodo compreso tra la prima e l'ultima partita ufficiale del campionato nazionale) o per 36 mesi tra i 15 e i 21 anni di età. Il secondo caso invece include quelli formati da una federazione e tesserati per un altro club della stessa federazione per tre stagioni intere (ovvero, il periodo compreso tra la prima e l'ultima partita ufficiale del campionato nazionale) o per 36 mesi tra i 15 e i 21 anni di età.

In Lista B invece possono essere inseriti tutti coloro che sono nati dall’1 gennaio 2003 in poi sono idonei a giocare con il club interessato per un periodo ininterrotto di due anni dal suo 15° compleanno al momento della sua registrazione UEFA – o per un totale di tre anni consecutivi con un prestito massimo a un club della stessa federazione per un periodo non superiore a un anno. I giocatori di 16 anni possono essere iscritti se erano tesserati con il club per i due anni precedenti senza interruzioni. Ogni club deve includere almeno due portieri nella Lista A e almeno tre in totale (Lista A e Lista B complessivamente).

I club possono registrare un numero illimitato di giocatori in Lista B durante la stagione, ma la lista deve essere consegnata entro e non oltre la mezzanotte del giorno prima di una partita. Vedremo quali saranno le scelte della società e di Vincenzo Italiano, con alcune esclusioni illustri e decisioni importanti anche in virtù degli infortuni. Sicuramente non ci sarà Nicolò Cambiaghi, infortunatosi al ginocchio e out almeno 6 mesi dopo la rottura del crociato anteriore. 

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