Bologna, contro l’Udinese la prima di Italiano: “Sono emozionato per l’esordio”

Domenica 18 agosto i rossoblù debuttano in campionato contro i friulani, fischio d’inizio alle 18.30. Il tecnico: “Abbiamo talento, potremo mostrare grande qualità: sono qui per sostenere ciò che la squadra ha fatto lo scorso anno. Mercato? La società sa cosa ci serve”

di GIOVANNI POGGI
17 agosto 2024
L'allenatore del Bologna Vincenzo Italiano presenta la sfida contro l'Udinese in conferenza stampa (FotoSchicchi)

L'allenatore del Bologna Vincenzo Italiano presenta la sfida contro l'Udinese in conferenza stampa (FotoSchicchi)

Bologna, 17 agosto 2024 - “Il contesto è quello giusto, ma ci vuole tempo”. Equilibrio, tempo e pazienza, li predica tutti e tre Vincenzo Italiano, che in mattinata, a Casteldebole, ha presentato il match di domani contro l’Udinese, il primo ufficiale per lui da allenatore del Bologna al Dall’Ara. Prima dell’avversario – che anch’esso si presenterà con una nuova guida tecnica, il tedesco di origine croata Kosta Runjaic -, Italiano ha però voluto analizzare il momento dei suoi e l’estate di lavoro appena trascorsa.

“C'è un contesto che assomiglia molto a quelle che sono le mie idee. Stiamo facendo un percorso, ma ci vuole tempo – ha dichiarato il neo tecnico rossoblù -. Sono consapevole che tutte le squadre vogliono avere un'identità in maniera rapida, ma noi siamo partiti con tanti assenti e giocatori infortunati, quindi ora stiamo iniziando a mettere dentro quello che ci può dare un equilibrio. Io sono qui per sostenere ciò che i ragazzi hanno fatto l'anno scorso, non voglio assolutamente essere d'ostacolo".

L’esordio

"Emozionato per l’esordio? Quando si comincia la stagione è sempre emozionante - prosegue - e lo è ancora di più quando si comincia una nuova avventura in un nuovo ambiente. Dopo il fischio d'inizio entrerò nel mio mood, cercando di essere il dodicesimo uomo in campo. Abbiamo talento, con il ritorno graduale di tutti potremo mostrare grandi qualità”.

I singoli

Il mister si è poi soffermato sui singoli, in particolar modo gli attaccanti. “Servirà il loro sacrificio – riferendosi a Castro e Dallinga -, come si è visto lo scorso anno. Partita per partita valuteremo poi chi schierare tra i due: sono un patrimonio che non dobbiamo disperdere. Karlsson invece è un po' in ritardo rispetto agli altri, mentre Cambiaghi sta dimostrando le sue qualità. Ndoye può giocare su entrambi i lati, è intelligente, entra dentro al campo ma sa attaccare anche la profondità: è una manna dal cielo”.

Il mercato

Tra i temi trattati, anche il mercato e i rinforzi che dovranno arrivare in alcuni reparti. “Ci serve un centrale difensivo e la società ci sta lavorando, per il resto poi vedremo. In mezzo abbiamo palleggiatori e uomini d'ordine abbiamo Freuler ed El Azzouzi, che sanno cosa fare in tutte le fasi. Rimarremo vigili, valutando le condizioni di Ferguson per capire quando rientrerà”.

L’Udinese

Così invece Italiano a proposito dell'Udinese. “Hanno un allenatore nuovo, ho visto una squadra più aggressiva, con giocatori di qualità come Thauvin, Samardzic, Payero e Lucca, mentre dietro possono disporre di grande fisicità e struttura. Abbiamo preparato qualche strategia, ma dovremo tener conto anche del caldo. Non so dove arriveremo, ma il percorso è segnato: mantenendo il nostro spirito e portando avanti le nostre idee sono sicuro che potremo faremo male a tanti avversarie”.

I convocati 

Questo l’elenco dei convocati di Vincenzo Italiano per la gara di domani contro l'Udinese:

Portieri: Bagnolini, Ravaglia, Skorupski.

Difensori: Beukema, Corazza, De Silvestri, Erlic, Ilic, Lykogiannis, Miranda, Posch.

Centrocampisti: Aebischer, Byar, Fabbian, Freuler, Moro.

Attaccanti: Cambiaghi, Castro, Dallinga, Karlsson, Ndoye, Odgaard, Orsolini.

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