Vincenzo Italiano ha firmato: chi è il nuovo allenatore del Bologna

Il neo tecnico rossoblu, nato in Germania 46 anni fa, ha firmato un contratto di due anni a Casteldebole. Viene da tre stagioni alla Fiorentina, dopo essere stato allo Spezia, e da tre finali raggiunte (ma perse). Come giocatore si muoveva da centrocampista: i modelli erano Albertini e Pirlo. Lepore: “Benvenuto”

di ALESSANDRO GALLO -
5 giugno 2024
Vincenzo Italiano insieme all'ad Fenucci

Vincenzo Italiano insieme all'ad Fenucci

Bologna, 5 giugno 2024 – Vincenzo Italiano è il nuovo allenatore del Bologna. Ora è ufficiale: l’ex tecnico della Fiorentina ha firmato a Casteldebole un contratto che lo legherà ai rossoblù per due anni a 2,5 milioni a stagione.

L’annuncio del Bologna

Sul suo sito il Bologna ufficializza l’arrivo dell’ex tecnico della Fiorentina: “Il Bologna Fc 1909 comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra a Vincenzo Italiano, che ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2026. Nel corso della sua carriera da allenatore ha guidato Trapani, Spezia e Fiorentina. Ha ottenuto una promozione dalla Serie C, una promozione dalla Serie B, due qualificazioni alla Europa Conference League raggiungendo entrambe le finali, e una finale di Coppa Italia. Sarà presentato ufficialmente alla stampa nel corso della prossima settimana”.

Chi è Vincenzo Italiano

Italiano di nome e di fatto anche se Vincenzo è nato in Germania, a Karlsruhe, il 10 dicembre 1977. Tre stagioni sulla panchina della Fiorentina, dopo essersi seduto su quella dello Spezia, prima di cederla proprio a Thiago Motta. Stavolta il testimone è al contrario. A La Spezia Thiago lo aveva raccolto da Vincenzo, a Bologna Motta lo lascerà a Italiano.

Tre stagioni con la Fiorentina e tre finali scudetto. Non è ironia né tantomeno il tentativo di sminuire il valore del tecnico. Anche perché per perdere le finali, prima di tutto, bisogna arrivarci. E ad arrivare fino in fondo sono sempre pochi e Italiano ha dimostrato di saperci fare con un organico che non era assolutamente di prima grandezza.

La carriera: da centrocampista ad allenatore offensivo

Nella sua carriera da giocatore è passato da piazze storiche quali Verona, Genoa, Chievo, Padova e Perugia per chiudere poi nel Lumezzane. Nel 2014 la prima esperienza come allenatore, vice del Venezia. Poi agli allievi della Luparense San Paolo, Vigontina San Paolo, Arzignano Valchiampo, Trapani, Spezia e, appunto, Fiorentina, con la quale ha chiuso la stagione battendo, nel recupero del campionato, l’Atalanta a domicilio, 2-3.

Come giocatore si muoveva da centrocampista: i modelli erano Demetrio Albertini e Andrea Pirlo. Come tecnico ama il 4-3-3, ma è anche capace di virare sul 4-2-3-1 che nelle ultime stagioni è stato il marchio di fabbrica di Thiago Motta.

Le sue squadre praticano un calcio offensivo e propositivo e, in questo, non dovrebbe essere molto diverso dal suo predecessore. Non conosce bene la Champions League (nemmeno Thiago, del resto, se non nella sua parentesi da giocatore), ma al suo attivo vanta due finali di Conference League. Segno che in Europa sa starci e sa guidare squadre costrette al doppio impegno, mantenendo comunque un livello di gioco di eccellenza.

Il sindaco Lepore: ”Benvenuto, troverà una città calorosa”

“Benvenuto al nuovo allenatore del Bologna Vincenzo Italiano. Troverà ad accoglierlo una città calorosa, che sta vivendo un momento magico. Guardiamo alla prossima stagione con fiducia: a Italiano e all'intero team del Bfc facciamo quindi tanti auguri di buon lavoro per le prossime sfide che ci attendono”, dice il sindaco di Bologna Matteo Lepore.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su