Verona Bologna 1-2: Odgaard e Cambiaghi sbancano il Bentegodi
Terzo successo consecutivo per gli uomini di Italiano che vincono contro l'Hellas pur soffrendo nel finale. All’andata gli scaligeri avevano battuto i rossoblù in una partita rocambolesca

L'esultanza di Nicolò Cambiaghi per aver segnato il secondo gol del Bologna durante il match contro il Verona (foto Schicchi)
Bologna, 9 marzo 2025 – Il Bologna domina, fatica a trovare la via del gol ma alla fine vince una trasferta delicata in quel di Verona contro la squadra di Paolo Zanetti. All’andata proprio gli scaligeri avevano battuto i rossoblù in una partita rocambolesca e anche al Bentegodi la squadra di Italiano soffre nel finale dopo essere stata vicina al colpo del KO. Alla fine la decidono Odgaard e Cambiaghi, con una rete per tempo. Nel mezzo il rosso a Valentini e la rete di Mosquera a fissare il punteggio sul 2-1 per i rossoblù.
Il tema della partita
Sin dai primi minuti è evidente il tema della partita, con gli uomini di Italiano a muovere il pallone e il Verona ad attendere, chiuso dietro e pronto a ripartire alla prima occasione, un atteggiamento comprensibile da parte della squadra di Paolo Zanetti, ultima in serie A per possesso palla. E anche per i rossoblù non è facile trovare la maniera giusta per scardinare il fortino dei padroni di casa, con la manovra del Bologna che prova ad essere paziente ma spesso viene spezzettata dai falli degli scaligeri che non permettono un andamento fluido del gioco di Ferguson e compagni. Il pallone così passa spesso dai piedi di Beukema e Lucumi, che provano a velocizzare alcune giocate con qualche palla in verticale e il capitano rossoblù nel ruolo di play basso per dare superiorità sul pressing degli avversari.
Al 35’ da un calcio d’angolo potrebbe nascere una buona occasione, con la palla di Orsolini dal corner deviato proprio da Lucumi sul primo palo ma la sfera attraversa l’area senza trovare l’impatto dei compagni. Dopo appena un minuto però c’è un brivido per il Bologna con un disimpegno di petto di Calabria per Skorupski troppo lento sul quale si avventa Bradaric, ma è proprio il portiere rossoblù a leggere la situazione in maniera perfetta, uscendo di piede e allontanando il pericolo.
L'azione decisiva di Calabria
Al 40’ però l’ex Milan si fa subito perdonare con la giocata che porta al vantaggio del Bologna: Calabria riceve palla, passa davanti al suo marcatore e dà una palla coi giri giusti per Odgaard nell’area che controlla e batte Montipò in uscita. Sorpresi Valentini e Coppola dalla giocata dei rossoblù che sbloccano così una partita difficile, portandosi sull’1-0.
Al 43’ poi la squadra di Italiano avrebbe anche un’altra grande occasione, con un colpo di testa col tempo sbagliato di Valentini che di fatto serve Orsolini. Il numero 7 stoppa il pallone spiovente e va verso l’area, dribbla Valentini ma nel movimento perde l’equilibrio e cade in area senza trovare l’impatto con il pallone. Il Verona prova a chiudere in avanti la prima frazione senza tuttavia creare pericoli per Skorupski, e dopo un minuto di recupero Rapuano manda le squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo e cambi strategici
Le squadre tornano in campo con Vincenzo Italiano che cambia subito qualcosa, inserendo Aebischer per Moro, ammonito. Così il secondo tempo si apre subito con il Bologna in avanti e al 47’ è ancora Odgaard a far sussultare i tifosi rossoblù: Ndoye sulla fascia pesca il compagno con un bel filtrante, il danese incrocia da posizione defilata trovando un attento Montipò che devia in angolo. Orsolini stava tagliando sul secondo palo, lamentando il mancato assist, ma Odgaard ha fatto comunque un movimento perfetto.
Il tecnico dei rossoblù prova poi a smuovere qualcosa anche in attacco, inserendo Cambiaghi per Orsolini. Al 60’ però si accende Suslov, che si libera di due giocatori del Bologna a centrocampo e imbuca per Tengstedt che a tu per tu con Skorupski prima si fa bloccare il tiro ma poi sulla respinta che si impenna riesce a mettere la sfera in rete. Tutto fermo però perché la posizione del giocatore dell’Hellas in partenza era irregolare, con Rapuano che annulla giustamente la rete.
Giallo e rosso decisivi
Il Bologna risponde subito con Aebischer, pescato perfettamente da una giocata di Odgaard, con il tiro che viene respinto in angolo da Montipò. È proprio da un’accelerata di Cambiaghi che arriva un’altra occasione, con l’ex Empoli che mette al centro, trovando un tocco di Ndoye per Castro che non inquadra lo specchio. Intanto Italiano getta nella mischia anche Dominguez proprio per Odgaard che ancora non ha i novanta minuti nelle gambe.
Al 70’ però c’è un nuovo episodio, con il Bologna che rimane in superiorità numerica. Secondo giallo di Valentini che si fa superare da Ndoye, che prende campo verso la porta e l’argentino che prova a contrastarlo, commettendo però fallo. Per Rapuano non ci sono dubbi, seconda ammonizione e rosso per il centrale scuola Boca. Dalla punizione al limite scaturisce un bel tiro di Miranda che tuttavia è troppo lento e facile presa di Montipò. Sul ribaltamento, ancora un’occasione per Tengstedt imbeccato da Sarr in area, ma il suo tiro finisce molto alto.
Il gol della tranquillità
Con la superiorità numerica i rossoblù spingono senza sosta, con il raddoppio che arriva al 78’ con Cambiaghi che pescato da Dominguez gira a rete, trovando un’opposizione non perfetta di Montipò che si fa scappare il pallone. È la rete del 2-0. Il Verona però reagisce subito e accorcia con Mosquera che si butta dentro e nel rimpallo con Skorupski fa finire il pallone in rete. Rapido check con il VAR per un tocco del giocatore degli scaligeri che sembra aver spinto il pallone in rete con la mano ma Rapuano e gli assistenti valutano tutto regolare.
Il Bentegodi prova così a spingere i suoi sulle ali di una rete quanto mai inaspettata per come si stava mettendo la partita. I minuti scorrono e la squadra di Italiano prova a controllare, arrivando ai minuti di recupero, 5’ quelli decisi da Rapuano. Ed è proprio ad un minuto dal termine dell’extra time che i rossoblù avrebbero l’occasione del KO, con Ndoye che recupera sulla trequarti, si incunea e serve Dallinga tutto solo, ma la punta olandese colpisce male e calcia fuori. Non c’è più tempo però per altri rischi, a Verona vince il Bologna 2-1. Si tratta del terzo successo consecutivo per la squadra di Italiano che tornerà in campo domenica prossima al Dall’Ara contro la Lazio in una sfida diretta per la corsa all’Europa.
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