La Slovacchia a Euro 2024, cosa c’è da sapere sulla nazionale di Francesco Calzona

Il tecnico italiano è pronto a guidare la Slovacchia durante gli Europei in Germania dopo i mesi passati sulla panchina del Napoli

di Redazione Sport
13 giugno 2024

La Slovacchia, per passare alle fasi finali della competizione, dovrà prima affrontare le sue rivali nel girone E: Belgio, Romania e Ucraina.

Sommario

Chi è l'allenatore della Slovacchia?

L'italiano Francesco Calzona ha acquisito una vasta esperienza come allenatore dopo aver lavorato al fianco di gente del calibro di Maurizio Sarri e Luciano Spalletti come assistente per vari club di Serie A. Gli è stato assegnato il lavoro in Slovacchia nell'agosto 2022, il suo primo ruolo di allenatore, e ha guidato la nazionale alla loro terza presenza agli Europei consecutiva.

Rosa ufficiale Slovacchia a Euro 2024

Portieri: Martin Dúbravka (Newcastle), Henrich Ravas (New England), Marek Rodák (Fulham)

Difensori: Vernon De Marco (Hatta), Norbert Gyömbér (Salernitana), Dávid Hancko (Feyenoord), Sebastián Kóša (Spartak Trnava), Adam Obert (Cagliari), Peter Pekarík (Hertha Berlin), Milan Škriniar (Paris), Denis Vavro (Copenhagen)

Centrocampisti: László Bénes (Hamburg), Matúš Bero (Bochum), Ondrej Duda (Hellas Verona), Patrik Hrošovský (Genk), Juraj Kucka (Slovan Bratislava), Stanislav Lobotka (Napoli), Tomáš Rigo (Ostrava)

Attaccanti: Róbert Boženík (Boavista), Dávid Ďuriš (Ascoli), Lukáš Haraslín (Sparta Praha), Leo Sauer (Feyenoord), Ivan Schranz (Slavia Praha), David Strelec (Slovan Bratislava), Tomáš Suslov (Verona), Ľubomír Tupta (Slovan Liberec)

Giocatore chiave

Stanislav Lobotka e Juraj Kucka
Stanislav Lobotka e Juraj Kucka

Stanislav Lobotka: Nato a Trenčín nel 1994, la carriera di Lobotka incontra un punto di svolta durante l’estate del 2017, con il passaggio dal FC Nordsjaelland al Celta Vigo in Spagna. Nelle prime due giornate de La Liga il centrocampista slovacco subentra dalla panchina giocando solamente gli ultimi spezzoni di gara, ma già dalla terza giornata diventa un titolare inamovibile, giocando per tutti i novanta minuti tutte le restanti partite della competizione. Il suo ruolo è ben custodito anche durante l’anno successivo, tuttavia fino a gennaio, perché con l’apertura del mercato di riparazione a bussare alla porta degli spagnoli si presenta Aurelio De Laurentiis che porta il giocatore con sé a Napoli. Nel club partenopeo, allenato da Gennaro Gattuso, Lobotka non riesce ad ottenere spazio, gioca piccoli spezzoni di partita e spesso gli viene preferito il tedesco Diego Demme. La musica cambia con l’arrivo in panchina di Luciano Spalletti che rivoluziona totalmente il giocatore, facendolo diventare un mediano perfetto che smista palloni in ogni zona del campo. È stato senza dubbio un elemento chiave per la vittoria del terzo scudetto che non si vedeva da 33 anni e, nonostante un ultima stagione un pò sottotono, del resto come tutta la squadra partenopea, Lobotka sarà il metronomo del centrocampo della Slovacchia. Francesco Calzona, suo allenatore già al Napoli, affiderà a lui la zona mediana del campo.

I precedenti della Slovacchia agli Europei

Euro precedenti: 5*/16, più recente Euro 2020

Euro migliore: Vincitori (1976)**

Euro 2020: fase a gironi

*compresa la Cecoslovacchia

**come Cecoslovacchia

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