Euro 2024, la scheda completa della Turchia di Montella e Calhanoglu

Dopo non essere riuscita a superare la fase a gironi nella scorsa edizione, la squadra turca farà il possibile per migliorarsi negli Europei di calcio in Germania

14 giugno 2024

A Euro 2024 la Turchia si giocherà la qualificazione alle fasi finale nel girone F insieme a Georgia, Portogallo e Repubblica Ceca.

Chi è l’allenatore della Turchia?

Vincenzo Montella è molto conosciuto per essere stato uno degli attaccanti più prolifici in Italia, e ha aiutato il suo paese a raggiungere la finale di EURO 2000, dove gli Azzurri sono stati sconfitti dalla Francia. Dopo periodi come allenatore della Fiorentina, Milan e anche Siviglia tra gli altri, Montella si è trasferito in Turchia nel 2021 per prendere la guida dell’Adana Demirspor in Super League. Nel settembre 2023 Montella è stato nominato allenatore della nazionale, e li ha guidati alla terza qualificazione consecutiva.

Rosa ufficiale Turchia a Euro 2024

Portieri: Altay Bayındır (Manchester United), Mert Günok (Beşiktaş), Uğurcan Çakır (Trabzonspor)

Difensori: Samet Akaydin (Panathinaikos), Abdülkerim Bardakcı (Galatasaray), Zeki Çelik (Roma), Merih Demiral (Al-Ahli), Ferdi Kadıoğlu (Fenerbahçe), Ahmetcan Kaplan (Ajax), Mert Müldür (Fenerbahçe)

Centrocampisti: Hakan Çalhanoğlu (Inter), İsmail Yüksek (Fenerbahçe), Kaan Ayhan (Galatasaray), Okay Yokuşlu (West Brom), Orkun Kökçü (Benfica), Salih Özcan (Dortmund)

Attaccanti: Yunus Akgün (Leicester), Kerem Aktürkoğlu (Galatasaray), Arda Güler (Real Madrid), İrfan Can Kahveci (Fenerbahçe), Semih Kılıçsoy (Beşiktaş), Cenk Tosun (Beşiktaş), Yusuf Yazıcı (Lille), Bertuğ Yıldırım (Rennes), Kenan Yıldız (Juventus), Barış Alper Yılmaz (Galatasaray)

Giocatore chiave

Hakan Calhanoglu
Hakan Calhanoglu

Hakan Çalhanoğlu: Nato nel 1994 a Mannheim, in Germania, ma di origini turche, Hakan Çalhanoğlu è cresciuto nelle giovanili del Karlsruhe fino all’agosto del 2021 quando, a 18 anni, viene acquistato dall’Amburgo. Qui gioca una sola stagione come ala sinistra, ma è stato utilizzato anche come trequartista. Dopo una sola stagione decide di cambiare maglia, rimanendo però sempre in Bundesliga e giocando per il Bayer Leverkusen dove comincia a muovere i primi passi in palcoscenici europei più importanti giocando la Champions League. Nell’estate del 2017, Hakan è uno degli undici acquisti fatti dalla coppia Fassone e Mirabelli, incaricati di rifondare il nuovo Milan dell’era post Berlusconi. A Milano il turco fa fatica, così come tutta la squadra che non riesce a ingranare, fino all’arrivo del mister Stefano Pioli e al ritorno in squadra di Zlatan Ibrahimović. Complice probabilmente anche la pandemia, ma la squadra nel recupero del campionato di Serie A giocato nei mesi di luglio e agosto sembra essere completamente trasformata e, dopo anni di piazzamenti nelle zone di metà classifica, riescono a conquistare la qualificazione in Champions League. Nell’estate di quell’anno però Hakan non rinnova il suo contratto con il Milan e decide di rimanere a Milano, ma in sponda nerazzurra, nell’Inter del nuovo allenatore Simone Inzaghi. Bastano pochi mesi per vedere un giocatore completamente trasformato, complice anche la nuova posizione in campo. Con il club nerazzurro vince Coppa Italia, Supercoppa, uno scudetto e gioca una finale di Champions League, persa per 1-0 contro il Manchester City di Pep Guardiola. Grazie all’esperienza di Simone Inzaghi che ha visto nel turco un perfetto mediano, Çalhanoğlu è diventato uno dei migliori giocatori a ricoprire quel ruolo. Tecnica, velocità, visione e precisione, sono queste le caratteristiche che porterà con se per guidare il centrocampo della Nazionale turca.

I precedenti della Turchia agli Europei

Euro precedenti: 5/16, più recente Euro 2020

Euro migliore: Semifinali (2008)

Euro 2020: fase a gironi

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