Inter-Juventus, Inzaghi: "Successo strameritato". Allegri: "Campionato ancora lungo"

Le parole dei due allenatori al termine del derby d'Italia vinto dai nerazzurri 1-0

di FRANCESCO BOCCHINI -
4 febbraio 2024
Inzaghi e Allegri

Inzaghi e Allegri

Milano, 4 febbraio 2024 - Se non vale un pezzo di Scudetto, poco ci manca. Il successo per 1-0 nel derby d'Italia dell'Inter, propiziato dall'autogol nel primo tempo di Gatti, significa per i nerazzurri un allungo importantissimo in classifica ai danni della Juventus, adesso distante quattro lunghezze, che potrebbero diventare sette nel caso in cui i meneghini battessero anche l'Atalanta nel recupero previsto. Uno dei protagonisti della vittoria della Beneamata è Thuram, che ha messo lo zampino in occasione dell'azione che ha portato in vantaggio la sua squadra. "Era una partita molto importante, siamo davvero felici. Scudetto? Mancano ancora tante gare dure, ci sono diverse formazioni forti nel campionato italiano. Il gruppo? Amiamo giocare insieme e soffrire insieme", le parole pronunciate dall'attaccante di Simone Inzaghi. 

Qui Inzaghi

Inzaghi che ha parlato di vittoria "strameritata" nel post partita. "E' un successo importante e strameritato per come abbiamo giocato e tenuto il campo. Ma è solo una tappa di un lungo percorso: Juve e Milan non molleranno un centimetro", il pensiero del tecnico ex Lazio, che ha visto un dominio da parte dei suoi. "Szczesny ha tenuto aperta la partita con due parate straordinarie su Barella e Arnautovic, mentre la mia squadra ha concesso una ripartenza in 95 minuti, con Sommer che si è riposato. Questi ragazzi stanno lavorando da sette mesi in modo esemplare, è necessario continuare così. Maturità? Mancano ancora quattro mesi intensi con tantissimi appuntamenti. Abbiamo vinto 18 gare su 22 in campionato, è un percorso straordinario. Eppure le inseguitrici sono lì. Stasera è difficile trovare un punto debole alla mia squadra". A breve torneranno le notte di Champions League. "L'obiettivo è portarci questa fiducia anche in Europa. L'anno passato abbiamo fatto qualcosa di super e ci riproveremo anche stavolta, sapendo che già negli ottavi affronteremo una rivale molto forte". 

Qui Allegri

Non può essere felice per il risultato Massimiliano Allegri. "Dobbiamo continuare a fare il nostro percorso. Il primo tempo è stato bloccato, loro hanno fatto questo gol. Nella ripresa la gara si è spaccata, poi loro hanno qualità e precisione quando ripartono, mentre noi su questo dobbiamo migliorare. Bisogna mettere da parte questa settimana negativa e ripartire dalla sfida con l'Udinese. Ma devo fare i complimenti ai ragazzi: non ho nulla da rimproverare loro. Ho pensato a mettere Chiesa con Yildiz, ma mi è sembrato un rischio. Abbiamo avuto delle situazioni interessanti, ma non siamo stati precisi. Comunque a tutti capitano durante la stagione periodi negativi. La Juventus erano tre anni che non giocava uno scontro diretto al vertice, sicuramente abbiamo pagato l'inesperienza. Ma questo è un passo che dobbiamo fare per crescere". L'allenatore livornese guarda già avanti. "Ora rimettiamoci a posto, occorre tornare a vincere, ci sono tanti punti in palio. Nessuno se lo poteva aspettare a giugno che a questo punto del torneo avremmo occupato questa posizione di classifica. Noi e l'Inter abbiamo percorsi differenti. Siamo contenti per quello che stiamo facendo, anche se arrabbiati per una gara come quella di stasera che potevamo rimettere in piedi. L'Inter è favorita per lo Scudetto - ha concluso Allegri - poi il campionato è ancora molto lungo, restiamo sereni e se saremo bravi a restare attaccati ai nerazzurri...c'è anche il Milan e l'imprevisto è sempre dietro l'angolo". 

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