Inter, il piano per Lukaku: contratto fino al 2027 per bloccare la Juve
Inserimento bianconero per Lukaku, ma il giocatore vuole l’Inter: Marotta e Ausilio pronti all’acquisto a titolo definitivo con contratto lungo
Milano, 9 luglio 2023 - Un clamoroso inserimento della Juve su Romelu Lukaku? Anche se le parti smentiscono l’Inter lavora per chiudere la pratica entro questa settimana. Il piano è passare all’azione con una formula a titolo definitivo una volta piazzato Andre Onana al Manchester United. Per il portiere servono altre 48-72 ore, poi l’Inter metterà a bilancio 55 milioni di euro e avrà la possibilità di riacquistare Big Rom anche se i parametri economici del Chelsea sono ancora lontani.
Inserimento Juve? Lukaku vuole l’Inter
Nel calciomercato non si sa mai, soprattutto quando si parla di soldi e professionisti, ma ad oggi, anche se venisse confermato l’inserimento Juve (proposta al Chelsea con Vlahovic come contropartita), Romelu Lukaku vuole solo l’Inter. Ha scelto, da mesi ormai, rifiutando prima il Milan e poi l’Arabia. E’ disposto anche a tornare al suo vecchio ingaggio da 7.5 milioni pur di dare una mano ai nerazzurri e rimanere a disposizione di Simone Inzaghi, che lo ha fissato in cima alle priorità dopo l’acquisto di Davide Frattesi. E il club vuole rintuzzare ogni possibile rischio, soprattutto dall’Italia. Pronta una formula a titolo definitivo, quindi non prestito con obbligo, per convincere il Chelsea a mollare la presa in tempo per il raduno alla Pinetina. I parametri sono chiari e noti: il Chelsea ha 60 milioni di ammortamento a bilancio che scendono a 40 la prossima stagione ed è più o meno questa la cifra richiesta da Londra. L’Inter, però, non vorrebbe salire sopra i 30 ed è l’avvocato Ledure a cercare un compromesso, tentando un piccolo sconto dal Chelsea e un piccolo rialzo dai nerazzurri. Attorno a 35 milioni di euro ci potrebbe essere una base per trattare. Dal canto suo, l’Inter punta a prolungare e spalmare il contratto di Lukaku fino al 2027 anche per una questione di ammortamento in modo tale da avere quote più basse a bilancio e poter sostenere l’operazione. Insomma, Marotta e Ausilio non vogliono perdere tempo anche per rintuzzare eventuali rilanci visto che con l’arrivo di Giuntoli la Juventus potrebbe tornare maggiormente operativa sul mercato.
Onana via per 55 milioni. Pronto Sommer
Giornate decisive per Andre Onana al Manchester United. Con il saluto a De Gea i Red Devils hanno chiarito ulteriormente la loro posizione: sarà il camerunese il nuovo portiere titolare. Pronti 55 milioni di euro per l’Inter che genera così una totale plusvalenza dopo l’acquisto a parametro zero un anno fa. E con 55 milioni ci sarebbe margine per chiudere su Lukaku e completare la prima fase di mercato in cui l’Inter è stata regina con Thuram e Frattesi. Ovviamente ci sarà da sostituire Onana e la prima offerta per Yann Sommer, 34enne portiere svizzero, è in cantiere: 6 milioni di euro da proporre al Bayern non appena Onana sarà partito in direzione Manchester. Oltre a Sommer si valuta il giovane Trubin per una coppia di portieri ben omologata e in grado di coprire le tre competizioni a cui prenderà parte l’Inter. Di fatto, l’ossatura di Inzaghi se arrivassero Sommer, Trubin e venisse confermato Lukaku sarebbe fatta e si tratterebbe di mettere a segno gli ultimi ritocchi, magari ad agosto.
Mezzala e difensore
Detto di Merih Demiral come possibile braccetto di destra al posto di Skriniar, continuano i contatti sul fronte Tucu Pereyra con l’agente Pastorello dopo la chiusura del rinnovo di De Vrij. Il classe 1991 appare la scelta più probabile per sostituire Gagliardini dato che da Udine si mormora che Samardzic sarebbe pronto a rimanere in bianconero almeno un’altra stagione. Pereyra rappresenterebbe un innesto di qualità, esperienza e duttilità, potendo fare la mezzala, il quinto di centrocampo e all’occorrenza pure la seconda punta. Se ne parlerà più avanti una volta che l’Inter avrà chiuso i suoi obiettivi principali. Anche perché Marotta e Ausilio sono stati molto attivi in questo giugno, cercando di dare a Inzaghi una rosa completa il più possibile. Presi Thuram e Frattesi, vicino Lukaku, c’è stata anche la riconferma a titolo definitivo di Acerbi dalla Lazio e il rinnovo ufficiale di Stefan De Vrij. Ma in difesa è vicino anche lo sbarco di Yann Biseck, giovane difensore preso in due rate dall’Aarhus pagando la clausola da 7 milioni di euro. Che possa essere il completamento della difesa lasciando cadere la pista Demiral si capirà più avanti ma Inzaghi in rosa può contare anche su Darmian, giocatore esperto e duttile sia come braccetto che come esterno di destra.
Lutto Inter, scomparso Luisito Suarez
Una brutta notizia ha svegliato i tifosi nerazzurri. Luisito Suarez si è spento a 88 anni. Grande leggenda dell’Inter negli anni sessanta, sotto l’epopea Angelo Moratti con il grande Helenio Herrera in panchina, Suarez ha disputato 333 partite con la maglia nerazzurra e segnato 55 gol. Tanti i successi e le gioie, come 3 scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe Intercontinentali. Il saluto dell’Inter sui social: ”Un talento unico e un grandissimo interista. Il numero 10 della Grande Inter che portò i nostri colori sul tetto d'Italia, d'Europa, del Mondo. “Se non sapete cosa fare, date palla a Suarez”. Ciao Luisito”, le parole di cordoglio in un tweet nerazzurro. Suarez ha esordito nel Deportivo La Coruna, poi è passato al Barcellona, sempre sotto la guida di Herrera e infine all’Inter nel 1961. Pallone d’Oro 1960, è stato il primo giocatore spagnolo a vincerlo. Ha chiuso la carriera nel 1973 giocando nella Sampdoria e in seguito, da allenatore, ha guidato l’inter nel 1974, nel 1992 e nel 1995. Una breve malattia lo ha portato via ai suoi cari e ai tanti tifosi nerazzurri che lo hanno iscritto nella leggenda e nel mito.
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