Berlusconi: "Juve su Palladino". Il futuro di Allegri è incerto

Il presidente del Monza sgancia la bomba. Ma il tecnico smentisce: "Purtroppo non mi ha chiamato nessuno"

di FRANCESCO BOCCHINI
18 maggio 2023
Raffaele Palladino

Raffaele Palladino

Torino, 18 maggio 2023 - "Palladino? Dovrebbe restare a Monza, ne parliamo a fine anno, anche se ha la Juventus che lo cerca. Sarà bello dire di no alla Juve". Una vera e propria bomba di mercato quella sganciata da Paolo Berlusconi, presidente della società brianzola, intervenuto a Radio Radio. La Vecchia Signora, stando a quanto raccontato dal numero uno del club biancorosso, si sta interessando al tecnico campano che lo scorso settembre ha preso il posto di Giovanni Stroppa, debuttando proprio contro i piemontesi, battuti 1-0. L'allenatore 39enne, da quando ha preso in mano le redini della squadra, l'ha trascinata dall'ultimo all'ottavo posto, da condividere in questo momento con Fiorentina e Torino. Nel corso della stagione, Rovella e compagni si sono addirittura tolti la soddisfazione di mandare al tappeto una seconda volta la Juventus, il Napoli fresco di Scudetto e l'Inter finalista di Champions League. 

La smentita di Palladino

Un rendimento entusiasmante e del tutto inatteso quello della truppa di Palladino, che adesso è finito nel mirino di grandi società. A detta di Berlusconi, anche di Madama, dove l'ex attaccante ha trascorso parte delle giovanili, prima di esordire nella Juventus dei grandi. Quella che, dopo i prestiti a Salernitana e Livorno, ha aiutato a tornare in Serie A dopo i fatti di Calciopoli e la retrocessione a tavolino in Cadetteria. Interpellato durante la conferenza stampa di vigilia di Sassuolo-Monza, il tecnico brianzolo ha tuttavia smentito il proprio presidente, dicendo di non essere stato contattato dal suo vecchio club. "Se mi avessero chiamato, lo ricorderei. Purtroppo non mi ha chiamato nessuno - le parole di Palladino - Ringrazio il presidente Berlusconi e la società per le belle parole che hanno per me. Sono concentrato su quello che dobbiamo fare domani". 

E Allegri? 

Chi avrà mentito fra Berlusconi e Palladino? Se fosse stato il secondo a non raccontare la verità, allora significherebbe che i torinesi si stanno guardando intorno e non sono certi di confermare Massimiliano Allegri, nonostante le dichiarazioni dei dirigenti che hanno sempre espresso fiducia nell'operato dell'ex Cagliari e Milan, nonché la ferma volontà di continuare assieme. C'è poi il contratto fino al giugno 2025 a legare le parti. Se tuttavia la Juventus non dovesse vincere l'Europa League, sarebbe la seconda stagione consecutiva senza nemmeno un trofeo conquistato. Peraltro, ci sono le questioni extracampo a mettere in serio pericolo l'unico traguardo quasi centrato da Allegri in quest'annata, ossia la qualificazione alla prossima Champions League. Come è noto, Madama vuole intanto chiudere per il prossimo direttore sportivo, con Cristiano Giuntoli in pole, e anche da questa svolta passerà inevitabilmente il futuro della panchina bianconera. 

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