Juventus-Inter, torna Cambiaso. Taremi per Inzaghi. Probabili formazioni e orario tv
Domenica 16 febbraio torna il derby d'Italia dopo lo spettacolare 4-4 dell'andata

Cambiaso in azione
Torino, 15 febbraio 2025 - Si accendono le luci all'Allianz Stadium, dove va in scena il derby d'Italia fra Juventus e Inter, uno dei big match della 25° giornata di Serie A. Al di là della rivalità storica, questa sfida rappresenta un passaggio cruciale per entrambe le compagini. I bianconeri vanno a caccia di punti preziosi in chiave Champions, mentre i nerazzurri continuano la rincorsa alla vetta della classifica.
La trasferta all'Allianz Stadium è storicamente una delle più complicate per i nerazzurri: negli ultimi 11 incroci in Serie A a Torino, Madama ha vinto sette volte, pareggiato tre e perso solo in un’occasione (0-1 nell’aprile 2022 con rigore di Calhanoglu). Anche per Simone Inzaghi la partita si preannuncia impegnativa, dato che la Juventus è l’avversario contro cui ha subito più sconfitte in carriera da allenatore in Serie A (10 in 18 confronti). Ma i numeri raccontano anche un’Inter capace di esaltarsi nelle grandi gare: è l’unica formazione ancora imbattuta negli scontri diretti contro le prime cinque in classifica in questa stagione, con otto punti in quattro gare e una media di 2.0 punti a partita, mentre i piemontesi si fermano a 1.2.
La compagine lombarda dovrà però trovare il modo di scardinare una Vecchia Signora estremamente solida tra le mura amiche, capace di subire solo 10 reti in casa e mai battuta sul campo amico in questa Serie A. In generale, la squadra di Thiago Motta ha concesso il primo gol del match solo quattro volte in campionato, dimostrando una capacità unica nel controllare le partite in situazioni di equilibrio. Uno dei punti chiave del match sarà il duello tra i due tecnici.
I loro otto precedenti da allenatori raccontano di una rivalità in crescita: Inzaghi ha ottenuto quattro affermazioni, ma Thiago Motta è riuscito a imporsi tre volte, tutte alla guida del Bologna, dimostrando di saper mettere in difficoltà il collega piacentino. La loro ultima sfida, nel febbraio scorso, si è chiusa con un pareggio rocambolesco per 4-4.
I precedenti fra Juve e Inter
Questa sarà la 184esima sfida tra Inter e Juventus in Serie A; i bianconeri conducono per 87 vittorie a 49, completano il quadro 47 pareggi. Contro nessun'altra avversaria la Vecchia Signora ha ottenuto più successi nella sua storia nel torneo (a quota 87 anche contro la Lazio). Dopo il 4-4 nel match d’andata dello scorso 27 ottobre, le due rivali potrebbero pareggiare entrambe le sfide stagionali di Serie A per la quarta volta nella storia, dopo il 2001/2002, il 1994/1995 e il 1988/1989. Madama è la squadra contro cui l’Inter ha subito più sconfitte (87: il 13% delle partite perse in totale dai nerazzurri nella competizione) e subito più gol (263) in Serie A. L’ultima gara in cui la Beneamata non ha trovato il successo in Serie A dopo essere stata in vantaggio di due gol è stata nel girone d’andata contro la Juventus; inoltre, quella è stata anche l’ultima partita terminata in parità dopo che i lombardi hanno segnato il primo gol del match. Sono 91 le gare interne dei torinesi contro l’Inter in Serie A: i milanesi hanno perso 62 di queste sfide (12V, 17N), contro nessun’altra avversaria hanno trovato la sconfitta così tante volte in trasferta nella competizione.
La conferenza di Thiago Motta
"Sarà una partita importantissima, dovremo difendere con ordine, eseguire bene le transizioni ed essere squadra dal primo all'ultimo minuto - le parole di Thiago Motta in occasione della classica conferenza stampa di vigilia - Dovremo difenderci da squadra e aggredire in avanti, ponendo grande attenzione alle transizioni e ai calci piazzati. Questi ultimi sono un aspetto importante del gioco, li prepariamo sempre nel dettaglio. Dovremo essere bravi soprattutto nell’atteggiamento, per fare gol e per difendere la porta. La squadra sta bene, vincere porta sempre energie in più. Vedo i ragazzi motivati e anche io sento di avere grande energia. Siamo concentrati esclusivamente sulla partita contro l'Inter, partita che dovremo approcciare nel migliore modo possibile. In vista del match di domani avremo nuovamente a disposizione Cambiaso, ma non ci sarà Douglas Luiz. Gli altri giocatori non disponibili - ha continuato il tecnico bianconero - sono gli stessi delle ultime settimane. La squadra che scenderà in campo domani sarà la migliore per affrontare i nostri avversari. Tutti vogliono giocare dal primo minuto, soprattutto in partite così. I cambi dovranno alzare il livello per permetterci di competere ad alti livelli per tutta la durata della sfida. Con la squadra stiamo tanto tempo insieme, per lavoro, ed è un privilegio, ma abbiamo deciso di ritagliarci un momento per stare insieme al di fuori del centro sportivo, a cena, e siamo stati molto bene. Abbiamo un bellissimo gruppo, che lavora bene e vuole sempre migliorare. Noi lavoriamo duramente ogni giorno per raggiungere il nostro obiettivo che è la vittoria, in ogni singola partita. Dobbiamo mettere in campo tutte le nostre forze, come squadra, per meritare la vittoria in ogni confronto. Chi gioca per la Juventus - ha concluso Thiago Motta - vuole sempre vincere, anche in allenamento. Per vincere, come ho detto, dobbiamo lavorare bene e meritarlo sul campo. Dobbiamo meritare la vittoria, dobbiamo andare a cercarla sempre".
L'analisi di Inzaghi
Questo il commento di Inzaghi in vista del derby d'Italia: "Sappiamo tutti cosa rappresenta questa sfida, è una gara importante per noi e per i nostri tifosi. Sappiamo che dovremo fare un'ottima partita contro una squadra di qualità che si è rinforzata con il mercato invernale e che arriva da tre vittorie consecutive. Gli scontri diretti sono molto importanti, soprattutto in questo momento della stagione. Dovremo alzare il nostro livello, cercando di conquistare vittorie importanti. Fino ad ora non siamo stati perfetti nei big match. I bianconeri hanno qualità. Con il PSV sono stati aggressivi, mentre in altre gare meno. Riescono ad alternare il loro atteggiamento durante la gara. Per quanto ci riguarda stiamo preparando nel migliore dei modi. Il 4-4 dell'andata? È passato tempo, ma l’abbiamo analizzata. Abbiamo fatto una prima parte buona in fase offensiva, in fase difensiva dovevamo lavorare meglio. Abbiamo commesso degli errori che non ci hanno permesso di vincere la partita che fino al 65’ era stata in mano nostra. Le polemiche arbitrali? Dopo la sfida contro il Milan mi sono arrabbiato perché pensavo alla mia Inter. Quando succede qualcosa che riguarda l’Inter non se ne parla mai. Ho lanciato questo allarme. La testimonianza l’abbiamo avuto lunedì: si sta parlando ancora del calcio d’angolo. Mi viene in mente un episodio di Leverkusen, con il calcio d’angolo con un calciatore loro in fuorigioco di un metro. Non si è detto niente. Era un qualcosa per difendere un lavoro mio, dei giocatori e dalla società".
Le probabili formazioni
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Weah, Gatti, Veiga, Cambiaso; Thuram, Locatelli; Nico Gonzalez, McKennie, Yildiz; Kolo Muani. All. Motta.
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Taremi. All. Inzaghi.
La designazione arbitrale
La gara è stata affidata all'arbitro Maurizio Mariani, che sarà coadiuvato dagli assistenti Giallatini e Colarossi. Come quarto uomo ecco Zuferli, mentre al VAR ci sarà Mazzoleni, con Di Bello nel ruolo di AVAR.
Orario e dove vedere l'incontro
Juventus-Inter è in calendario per domenica 16 febbraio, con calcio d'inizio fissato alle 20:45. La partita verrà trasmessa in esclusiva da Dazn. Per seguirla in tv, oltre all'abbonamento alla piattaforma, è necessario essere muniti di una smart tv su cui scaricare l'app, oppure si dovrà collegare al proprio televisore un dispositivo come Google Chromecast, Amazon Fire Tv Stick, oppure un decoder Sky Q o una console come PlayStation 4 o 5, XboX One, One S e One X. Sarà possibile seguire il match anche in streaming, attraverso il sito o l'applicazione di Dazn.
Leggi anche: L'Atalanta sbatte contro un Cagliari tutto cuore: al Gewiss Stadium finisce 0-0
FRANCESCO BOCCHINI
Continua a leggere tutte le notizie di sport su