Juve, per Zirkzee servono 40 milioni. In difesa Hancko difficile a gennaio
L’olandese dello United non è accessibile in prestito, serve un investimento. Lo slovacco è bloccato dal Feyenoord. Silva più fattibile
Torino, 25 dicembre 2024 – Un difensore, forse un attaccante. Il mercato della Juve vive su questi due ruoli, da punti di prospettiva diversi. Dietro servono rinforzi, obbligatoriamente visti gli infortuni di Cabal e Bremer, mentre in attacco molto dipenderà da Arek Milik. Il polacco deve ancora tornare e non è detto fornisca le adeguate garanzie da vice Vlahovic, ma il rientro di Nico Gonzalez, che all’occorrenza può adattarsi, serve per placare il più possibile l’emergenza, tuttavia il nome di Joshua Zirkzee resta molto in alto nella lista di mercato di Giuntoli.
Il costo di Zirkzee
La storia di Joshua Zirkzee è nota. E’ sbocciato a Bologna grazie a Thiago Motta, che lo ha promosso titolarissimo dell’attacco rossoblù dopo la cessione all’Inter di Marko Arnautovic. L’olandese ha ripagato il tecnico, e tutta Bologna, con una stagione stratosferica, soprattutto con grande qualità nella fase di rifinitura, dove spesso ha ricoperto il ruolo di regista offensivo piuttosto che di terminale a centro area. Proprio quello che manca alla Juve perché Vlahovic ha caratteristiche diverse. Dopo un campionato esaltante, con la qualificazione in Champions League, Zirkzee ha fatto valere la clausola del suo contratto per liberarsi dietro pagamento di 40 milioni di euro e il Manchester United, che ha soddisfatto anche le richieste dell’agente, ha battuto il Milan nella rincorsa a Zirkzee, anche con la presenza di Ten Haag, che ha spinto per avere l’attaccante. Ma le cose a Manchester non sono andate come Zirkzee si aspettava e l’ipotesi di un ritorno in Italia è ancora in piedi. Joshua vuole conquistare lo United e il nuovo tecnico Amorim, ma non è detto possa accadere. La Juve lo segue. Non si può agire per un prestito secco, no dello United, e la valutazione è almeno quella della clausola pagata la scorsa estate per 40 milioni di euro. Difficile per la Juve fare una follia di questo tipo a gennaio senza una plusvalenza in uscita.
Hancko, il Feyenoord non molla
C’è poi la strenua ricerca di un difensore. Milan Skriniar porta con sé un macigno come ingaggio e la Serie A non può permettersela, così Giuntoli ha cambiato ben presto obiettivo e si è fiondato sul connazionale Hancko del Feyenoord. Il giocatore ha dato il suo benestare alla piazza juventina, è arrivato il sì a un contratto pluriennale da 2.5 milioni più bonus a stagione, ma il Feyenoord non molla l’osso, quantomeno non a gennaio, così la situazione si fa difficile perché il costo del cartellino non sarebbe accessibile per la Juve in un bilancio ingessato. Molto più semplice arrivare ad Antonio Silva del Benfica, sponsorizzato dall’agente Jorge Mendes, che è in ottimi rapporti con Giuntoli. I lusitani potrebbero lasciarlo partite con una formula uguale a quella con cui è stato prelevato Conceicao, motivo per il quale oggi va considerato come l’obiettivo più vicino. Nel frattempo, la squadra prepara la partita con la Fiorentina e un Palladino che nel biennio scorso ha sempre fatto soffrire Motta. Leggi anche - Mercato Lazio, si pensa a Casadei
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