Juventus-Genoa 0-0, la Signora rallenta ancora. Espulso Vlahovic

Bianconeri deludenti nel primo tempo e sfortunati nel secondo, con Iling-Junior e Kean a colpire due pali

di FRANCESCO BOCCHINI -
17 marzo 2024
Serie A, Juventus-Genoa (foto Ansa)

Serie A, Juventus-Genoa (foto Ansa)

Torino, 17 marzo 2024 - Manca ancora il ritorno alla vittoria la Juventus. Secondo pareggio consecutivo all'Allianz Stadium per la Vecchia Signora, che impatta 0-0 con il Genoa. Si allunga quindi il periodo negativo dei bianconeri, che nelle ultime otto uscite hanno ottenuto i tre punti solo in un'occasione. Anche sfortunata Madama, che nella ripresa colleziona due pali con Iling-Junior e Kean. Nel finale espulso Vlahovic per somma di cartellini gialli. I piemontesi restano al terzo posto, mentre il Grifone ottiene un punto utile per interrompere la striscia di due ko consecutivi e per avvicinare ulteriormente il traguardo salvezza. 

Le scelte dei due allenatori

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo (C); Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti, Kostic; Chiesa, Vlahovic. Allenatore: Massimiliano Allegri. A disposizione: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Alex Sandro, Yildiz, Iling-Junior, Kean, Weah, Rugani, Rabiot, Djalo, Nicolussi Caviglia, Nonge Boende.

Genoa (3-4-2-1): Martinez; de Winter, Bani, Vasquez; Spence, Badelj (C), Frendrup, Messias; Gudmundsson, Vitinha; Retegui: Allenatore: Alberto Gilardino. A disposizione: Leali, Sommariva, Thorsby, Bohinen, Strootman, Vogliacco, Malinovskyi, Cittadini, Ankeye, Pittino, Haps.

Poche occasioni, tanta noia

Inizio convinto del Genoa, che non a caso colleziona la prima palla gol del match: al 7', la punizione di Gudmundsson trova una deviazione aerea a metà fra Bani e Gatti, che impegna Szczesny. Dall'altra parte giro palla troppo lento per i bianconeri. Il match non decolla, anche se piano piano i padroni di casa prendono campo. E' tuttavia ancora il Grifone a rendersi pericoloso, prima con Retegui, che al 23' non inquadra il bersaglio grosso, poi con un cross velenoso di Spence. La risposta della Juventus sta in un tiro dalla distanza di Gatti che non crea problemi a Martinez. La manovra dei ragazzi di Allegri è spesso confusionaria, contro un Genoa ottimamente messo in campo da Gilardino. Al 32' si registra finalmente un'azione convincente dei piemontesi, con la conclusione di Gatti da dentro l'area salvata in angolo dalla difesa ligure. Estrema fatica per Chiesa, costantemente raddoppiato sull'out di sinistra dagli avversari. Le emozioni scarseggiano e così il primo tempo va in archivio sullo 0-0. Fischi dagli spalti indirizzati nei confronti della Vecchia Signora. 

Il risultato non cambia

In apertura di ripresa non ci sono cambi. Passano i minuti, il canovaccio della sfida non cambia e così Allegri decide di operare le proprie sostituzioni: fuori Chiesa, McKennie e Kostic, dentro Iling-Junior, Yildiz e Rabiot. Al 67' è l'inglese a sfiorare il vantaggio con un mancino che colpisce il palo. Madama è più viva dopo i tre ingressi e lo conferma due minuti più tardi, quando un cross di Cambiaso regala una bella chance a Vlahovic, che di testa manda la sfera sul fondo di poco. La compagine ospite è costretta sulla difensiva ed è di nuovo l'asse Cambiaso-Vlahovic a costruire un'altra occasione, ma anche in questo caso il serbo non inquadra il bersaglio grosso. Entrano pure Weah e Kean nelle file bianconere, mentre Gilardino sceglie Strootman, Malinovskyi e Ankeye. La Signora si lancia all'assalto della porta di Martinez, che trema quando al 91' il destro di Kean si infrange sul palo. Sale la frustrazione in casa Juve e nei minuti di recupero l'arbitro Giua espelle Vlahovic, che rimedia due cartellini gialli per proteste. Finisce quindi a reti inviolate il lunch match dell'Allianz Stadium.

Il tabellino

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso (82′ Kean), McKennie (58′ Rabiot), Locatelli, Miretti (77′ Weah), Kostic (58′ Iling-Jr.); Vlahovic, Chiesa (58′ Yildiz). All. Allegri. A disp. Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Alex Sandro, Rugani, Djalo, Nicolussi C., Nonge.

Genoa (3-4-1-2): Martinez; De Winter, Bani (84′ Cittadini), Vasquez; Spence, Messias, Badelj (84′ Bohinen), Frendrup (69′ Strootman); Gudmundsson (69′ Malinovskyi); Retegui (78′ Ankeye), Vitinha. All. Gilardino. A disp. Leali, Sommariva, Thorsby, Vogliacco, Pittino, Haps.

Arbitro: Antonio Giua della sezione di Olbia.

Ammoniti: 38′ Danilo, 57′ Cambiaso , 64′ Vitinha. 92′ Vlahovic.

Espulso: 92′ Vlahovic.

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