Juventus-Napoli: Thuram in vantaggio su Douglas Luiz. Probabili formazioni e orario tv

Big match all'Allianz Stadium, dove Antonio Conte torna da avversario: “Non sarà una partita come le altre, la mia storia parla chiaro: 13 anni da giocatore e 3 sulla panchina bianconera”

di FRANCESCO BOCCHINI
20 settembre 2024
I giocatori della Juventus

I giocatori della Juventus

Torino, 20 settembre 2024 –  Il primo big match della quinta giornata di serie A arriva sabato alle 18 all’Allianz Stadium, dove la Juventus di Thiago Motta sfida il Napoli di Antonio Conte, in un affascinante confronto tra allenatori alla prima stagione alla guida dei rispettivi club. I bianconeri sono l’unica compagine dei top cinque campionati europei a non aver ancora subito gol, e con soli cinque tiri in porta concessi agli avversari, affrontano gli azzurri, la squadra che ha effettuato più conclusioni in campionato (72). Se la Vecchia Signora può puntare sulla sua solidità difensiva, ancora immacolata, i campani hanno segnato sette dei loro nove gol nel secondo tempo, un dato che conferma la capacità della squadra di Conte di crescere alla distanza.

I precedenti 

La Juventus è sia la formazione che ha vinto più sfide (71) sia quella che ha segnato più reti (227) contro il Napoli in serie A, completano 37 successi partenopei e 48 pareggi in 156 precedenti nel torneo. Gli azzurri però hanno vinto sei delle ultime nove gare contro Madama in serie A (1N, 2P), tanti successi quanti nei precedenti 22 confronti tra queste due squadre nella competizione (4N, 12P). Infatti, dal 2019/20 in avanti la compagine partenopea è quella che ha battuto più volte i bianconeri in campionato (sei, almeno due più di ogni altra avversaria). Grazie a tre successi e un pareggio, il Napoli è rimasto imbattuto nelle ultime quattro occasioni in cui ha affrontato la Vecchia Signora con un vantaggio di punti in classifica in serie A (attualmente nove punti i partenopei, otto i bianconeri).

Un solo pareggio nelle ultime 14 sfide tra Juventus e Napoli in serie A: 1-1 il 6 gennaio 2022 all’Allianz Stadium, completano il bilancio sei affermazioni torinesi e sette successi campani. Madama è rimasta imbattuta in 10 degli ultimi 13 match contro gli azzurri disputati nel girone d’andata in serie A (9V, 1N), incluso il successo per 1-0 in quello più recente dello scorso 8 dicembre (con gol di Federico Gatti). La Juventus ha vinto 10 delle ultime 13 partite casalinghe contro il Napoli in serie A, compresa l’ultima giocata nello scorso campionato (1-0 con gol di Gatti); in questo parziale un pareggio e due vittorie azzurre, entrambe per 1-0 (Raspadori e Koulibaly i marcatori). Tra le squadre affrontate almeno 15 volte in trasferta in serie A, la Juventus è una delle due, come l’Inter, contro cui il Napoli ha la più bassa percentuale di vittorie esterne: i partenopei hanno infatti ottenuto solo nove successi in 78 confronti in casa dei bianconeri, il 12% (21N, 48P).

Le dichiarazioni di Thiago Motta

"Ci aspettiamo una grande partita, con tanti giocatori di talento in campo, dovremo confrontarci con un avversario di spessore, affrontando la sfida con serietà, responsabilità e rispetto, ma giocando il nostro calcio e continuando per la nostra strada – sono le dichiarazioni di Thiago Motta alla vigilia dell'incontro –  Gatti è a disposizione, si è allenato bene. Solo Conceicao e Milik non saranno disponibili per la partita, ma tutti gli altri giocatori sono pronti. Conte? E’ stato un grande piacere lavorare con lui in Nazionale qualche anno fa; abbiamo affrontato avversari forti, ma purtroppo non siamo riusciti a centrare i nostri obiettivi. Tuttavia, il rapporto con lui è stato fantastico e ho imparato molto da quell'esperienza. Le coppe? Chi può dire se sia un vantaggio disputarle o meno? Dobbiamo affrontare ogni partita una alla volta, e la prossima è contro una squadra costruita per competere ai massimi livelli, il Napoli, che sa giocare e ha giocato un calcio straordinario. Ma noi dobbiamo seguire la nostra strada, cercando sempre di migliorare e regalare una grande serata al nostro pubblico; dovremo muoverci compatti, pressare insieme e rimanere uniti come un blocco. Non possiamo permettere di creare spazi tra le linee, specialmente con giocatori come Kvaratskhelia o Lukaku che sanno sfruttare al meglio queste situazioni. Sarà fondamentale fare il gioco che conviene a noi. Tutti si stanno allenando molto bene – conclude l'allenatore ex Bologna –. Il mio compito è scegliere quelli che stanno meglio per la prossima partita. Ma c'è spazio per tutti, la stagione è lunga e ognuno, anche chi gioca pochi minuti, può fare la differenza". 

Le parole di Conte

Per Conte, ex giocatore e tecnico della Juventus, non sarà una partita come tutte le altre. "E' inevitabile che sia così, la mia storia parla chiaro: 13 anni da giocatore della Juventus, di cui sono stato anche a lungo il capitano e nei quali ho vinto praticamente tutto. Ho avuto la possibilità di allenare quella squadra per 3 anni in un periodo difficile del club e ho aperto il ciclo dei 9 scudetti vinti. Faccio parte della loro storia: a qualche giocatore può succedere, ma può anche succedere di decidere di rimanere anche dopo il ritiro, come fatto da me, che quindi in questo mi sono distaccato da bandiere dei club che hanno fatto altre scelte, lasciando tutto. Il nostro momento? Per tutte le squadre, dopo un mercato così lungo, c'è un periodo di assestamento. Alcuni giocatori sono arrivati da poco e altri sono andati subito via con le Nazionali. Stiamo lavorando sodo per trovare la quadra, cercando di unire la caccia ai punti, pesantissimi e in palio ogni partita, alla necessità di fare anche belle prove. Mi aspetto continuità e ulteriore crescita sotto tutti i punti di vista, senza pensare a quello che abbiamo fatto nell'ultimo match, perché ogni nuova sfida sarà un ulteriore test. Sento parlare di esame chiave –  continua Conte –  ma anche Cagliari lo è stato per tanti aspetti, come il campo e l'ambiente difficili. Ogni partita è un esame, a volte più difficile, a volte meno difficile: sta a noi affrontare tutto con la massima serietà possibile. Ci si augura che questa sfida contro la Juventus possa contare qualcosa per entrambi, ma è presto per dirlo. Partiamo da basi diverse: il Napoli l'anno scorso è arrivato 18 punti dopo la Vecchia Signora, ma chiaramente anche loro hanno voglia di rivalsa. Loro non si accontentano di arrivare terzi a distanze siderali dall'Inter, così come noi non possiamo fare lo stesso con le milanesi. Le basi sono diverse, ma spero che possiamo tornare a casa con più consapevolezze". 

Le probabili formazioni

Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Bremer, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz, Vlahovic. All. Thiago Motta

Napoli (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka, Spinazzola; Politano, Kvaratskhelia; Lukaku. All. Conte.

La designazione arbitrale

Sarà Daniele Doveri, della sezione di Roma, a dirigere la sfida fra Juventus e Napoli. Assistenti di linea saranno Scatraglia e Moro, quarto uomo Giua, al Var Marini e La Penna. 

Orario e dove vedere l'incontro

La partita fra Juventus e Napoli va in scena sabato 21 settembre, con calcio d'inizio fissato alle 18. Il match sarà trasmesso in diretta e in esclusiva da Dazn, la cui app è scaricabile sulle moderne smart tv, sulle console di gioco PlayStation (PS4 e PS5) e Xbox (One, One S, One X, Series S e Series X), oltre che su smartphone e tablet.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su