Juventus, la battuta di Allegri: "Noi come Sinner, l'Inter come Djokovic"

Il tecnico dei bianconeri presenta il match con l'Empoli: "Avversario che merita rispetto. Lotta Scudetto? Nulla è precluso. Occhio al Milan"

di FRANCESCO BOCCHINI -
26 gennaio 2024
Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 26 gennaio 2024 - "Si può dire che per età saremo Sinner, mentre l'Inter Djokovic. Ma non lo so, poi la se prendono a male. Permalosi". Manca ancora oltre una settimana a Inter-Juventus, ma il clima è già acceso in vista del derby d'Italia. E allora, Massimiliano Allegri usa un riferimento al tennis, e in particolare all'impresa compiuta da Jannik Sinner contro Nole Djokovic nella semifinale dell'Australian Open, per parlare della lotta Scudetto.

"Anche il Milan per il titolo"

Prima di pensare alla sfida con i nerazzurri c'è però tempo: all'orizzonte per la Vecchia Signora c'è prima l'impegno casalingo contro un Empoli reduce dal 3-0 rifilato al Monza, dopo l'avvento in panchina di Davide Nicola. "Domani sarà una partita importante: stiamo bene fisicamente e mentalmente, ci aspetta una sfida da vincere. L’Empoli merita rispetto, ha qualità e l’arrivo di Nicola gli ha dato solidità, quindi non sarà una gara semplice", il commento di Allegri in conferenza stampa. "Dopo Inter-Juventus mancheranno tante giornate, non dimentichiamo il Milan che ha fatto più punti dello scorso anno, ha superato il periodo difficile, e può rientrare nei giochi. L’importante è rimanere in equilibrio, mantenere l’asticella alta e cercando di dare continuità. Quota Scudetto? Difficile dirlo in questo momento, abbiamo di fronte una squadra forte e favorita, che ha fatto un sacco di punti, essere vicini a loro è una grande cosa dato che facciamo un percorso diverso. Il concetto di 'traguardo impossibile' non era riferito allo Scudetto, è una condizione psicologica che bisogna avere nella testa: bisogna fare il massimo e pensare che nulla è precluso". 

Chiesa e Rabiot assenti

Danilo e compagni si presentano al match con l'Empoli con otto vittorie alle spalle fra campionato e Coppa Italia, in settimana la società ha aggiunto al gruppo Tiago Djaló e, fatta eccezione per Federico Chiesa e Adrien Rabiot, Allegri avrà tutti gli uomini a sua disposizione. Insomma, Madama sta vivendo un gran bel momento. "Abbiamo fatto le prime valutazioni su Tiago, che sta rientrando da un infortunio importante ma ha già lavorato con la sua ex squadra. Giocherà probabilmente Miretti, ho qualche dubbio sugli esterni, deciderò se far giocare Danilo o meno, ma tutti stanno bene. Chiesa domani non sarà disponibile, è stato fermo una settimana, si lavora per portarlo nelle migliori condizioni con l’Inter: in questa seconda parte di stagione è molto importante per noi, abbiamo tanti punti da conquistare e una semifinale di Coppa Italia. Milik sta bene, è affidabile e di grande tecnica; Weah sta molto bene, devo decidere per domani, comunque tutti coloro che partono dalla panchina sono sempre molto utili". Chi sarà confermato in avanti è Kenan Yildiz. "Yildiz è un giocatore che ha fatto molto bene, rispetto a Chiesa strappa meno, Fede è unico nel suo modo di giocare. Kenan va lasciato sereno nella sua crescita, ma per l’età che ha è molto 'inquadrato'".

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