Napoli, centrocampo in salsa spagnola: piacciono Gabri Veiga e Rodri Sanchez

I due talentini iberici sono stati individuati da De Laurentiis per rinforzare una mediana dalla quale potrebbero uscire diversi elementi

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
28 giugno 2023
Gabri Veiga (Ansa)

Gabri Veiga (Ansa)

Napoli, 28 giugno 2023 - Gli innesti di Raul Albiol, José Maria Callejon, Pepe Reina e Fabian Ruiz hanno nel tempo confermato il grande feeling tra il Napoli e la Spagna: feeling che potrebbe riproporsi con forza nel prossimo futuro.  

I possibili partenti

  Una ventata dal sapore iberico in effetti l'ha portata già Rudi Garcia grazie alle sue origini ma, a dispetto dello scudetto appena vinto sciorinando per larghi tratti della stagione un calcio molto gradevole e altrettanto efficace, la mancanza di quel tocco di qualità superiore dall'altezza della mediana in su comincia a sentirsi. Senza contare le esigenze imposte a vario titolo dal mercato. Si comincia dalla caccia a quei tasselli che andranno a riempire gli imminenti vuoti più o meno sicuri: quello certo di Tanguy Ndombele, pronto a fare ritorno al Tottenham e quello più che probabile di Diego Demme, da tempo in lista di partenza. Ci sarebbe poi un discorso prettamente anagrafico da cominciare a porsi per Stanislav Lobotka, che viaggia verso i 29 anni e che in un futuro neanche tanto lontano, nonostante il recente rinnovo, potrebbe cedere alle lusinghe di quell'Arabia Saudita che ultimamente sta facendo la spesa in Europa. Magari l'input, un po' a sorpresa, potrebbe arrivare dallo stesso Aurelio De Laurentiis, che in effetti un prezzo per lo slovacco lo ha fissato: 60 milioni (ad oggi) non trattabili. E' difficile ma non impossibile che spunti qualche club pronto a sborsare questa cifra per un regista non più giovanissimo e che, per giunta, ha mantenuto realmente le aspettative solo all'ombra del Vesuvio, dove nell'ultimo periodo tutti sembrano aver beneficiato dell'atmosfera magica che avrebbe poi condotto allo scudetto. Insomma, le riflessioni da fare sono tante: sia per chi vorrà provare a dare l'assalto ai talenti azzurri sia per lo stesso Napoli, chiamato nel prossimo futuro a fare anche valutazioni che andranno al di là della mera sfera tecnica. Una su tutte, tra l'altro preannunciata prima da Luciano Spalletti nel suo ultimo periodo di reggenza e poi sia dal suo successore: il livello di fame rimasto ai protagonisti della cavalcata tricolore. Sulle ambizioni di alcuni giocatori c'è da metterci la mano sul fuoco, mentre per altri, quelli magari meno abituati a vincere, i ragionamenti da fare saranno diversi e tutti indissolubilmente legati alle scelte da operare poi sul mercato.

Sogni Gabri Veiga e Rodri Sanchez

Sul taccuino di De Laurentiis, il 'supplente' del separato in casa Cristiano Giuntoli, c'è però un nome che stuzzica l'appetito a tal punto da slegarsi dalle vicende dei protagonisti già vestiti d'azzurro. Gabri Veiga piace tanto e non solo per la provenienza: quel Celta Vigo dal quale è stato pescato con estremo profitto proprio Lobotka. Una coincidenza suggestiva che si somma alle estreme qualità tecniche del classe 2002, un centrocampista offensivo che sa essere efficace anche nell'area di rigore avversaria. Forse il profilo più vicino a Gabri Veiga è proprio quel Fabian Ruiz che nella stagione appena andata in archivio non è stato oggetto di forti rimpianti proprio per l'alchimia tutta speciale che si è creata fin dall'estate tra Spalletti e i suoi ragazzi. Non è detto che ciò succeda sempre: basti anche la sola assenza in panchina dell'allenatore toscano per spingere verso l'idea di plasmare un gruppo nuovo che possa avere a disposizione quante più armi possibili per disinnescare i dispositivi difensivi avversari. L'anno scorso, soprattutto nella prima parte del campionato, quella che ha di fatto scavato il fosso in classifica tra il Napoli e le altre, questa mansione è toccata quasi esclusivamente a Khvicha Kvaratskhelia: stavolta l'effetto sorpresa, almeno per quanto riguarda il georgiano, non è proponibile. Da qui l'esigenza di provare a potenziare il reparto fantasia degli azzurri. Magari partendo proprio da un centrocampo che potrebbe parlare fortemente spagnolo innanzitutto grazie a Gabri Veiga, che potrebbe svincolarsi dal Celta Vigo dietro pagamento di una clausola rescissoria da 30 milioni. A questo punto all'orizzonte sorgono due problemi. Il primo è il risaputo scarso entusiasmo di De Laurentiis quando c'è da pagare una clausola rescissoria: salvo poi pretenderne la piena copertura, fino all'ultimo euro, a parti invertite. L'altro riguarda la solita Premier League, diventata ormai una sorta di nemico invisibile del mercato del Napoli (e non solo), che ha messo già nel mirino il classe 2002. E' invece nato nel 2000 l'altro spagnolo che piace non poco al quartier generale di Castel Volturno nella figura ormai unica di ADL: si tratta di Rodri Sanchez, in forza al Real Betis. Si tratta di un centrocampista ancora più offensivo, come si evince dalla possibilità di giocare con profitto all'altezza della trequarti o addirittura su entrambe le corsie esterne. Restando sul pianeta Napoli, il paragone più appropriato potrebbe essere con Piotr Zielinski, un altro che ad oggi, contratto in scadenza il 30 giugno 2024 alla mano, è tutt'altro che certo della permanenza in azzurro. Nelle ultime ore tra le parti è arrivato un importante spiraglio per il rinnovo, con il polacco che sarebbe disposto ad abbassarsi lo stipendio pur di rimanere nel capoluogo campano. Al di là di questo possibile lieto fine, ci sarà comunque da sostituire Ndombele, motivo per cui l'assalto ad almeno uno tra Gabri Veiga e Rodri Sanchez sarà tentato. Considerando che il Napoli l'anno prossimo sarà chiamato a essere competitivo al massimo su più fronti, con l'obiettivo dichiarato di cercare il colpo grosso anche in Champions League, non è da escludere un restyling ancora più capillare del centrocampo. Il tutto senza perdere di vista neanche i talenti italiani per continuare a mantenere intatto, se non accrescere, quel nocciolo duro azzurro (nell'azzurro) che ha indubbiamente aiutato a costruire una squadra ancora più compatta: il nome buono in questo senso è quello di Tommaso Baldanzi, valutato 'appena' 15 milioni dall'Empoli nonostante la recente vetrina del Mondiale Under-20. La priorità di De Laurentiis adesso è però diventata la coppia in salsa spagnola: uno tra Gabri Veiga e Rodri Sanchez al Napoli per alzare ancora di più l'asticella.

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