Calciomercato Napoli, patto con Osimhen: rinnovo con clausola per l'addio nel 2024

Il club partenopeo prova a trattenere il nigeriano anche a costo di salutarlo tra un anno come sta succedendo ora con Kim

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
2 luglio 2023
Victor Osimhen (Ansa)

Victor Osimhen (Ansa)

Napoli, 2 luglio 2023 - Intorno al suo destino si snoda gran parte del mercato del Napoli, con la restante fetta che va alla ricerca di un degno erede di Kim Min-Jae: il protagonista è Victor Osimhen, che più o meno a giorni alterni sembra prima allontanarsi e poi avvicinarsi a quel rinnovo fondamentale nell'economia del prosieguo della sua avventura in azzurro.  

Verso la permanenza

  Nelle ultime ore il partito dell'ottimismo sta tornando a prevalere su quello di senso opposto, che addirittura paventava lo spettro di una cessione del nigeriano già in questa sessione di mercato. Naturalmente è ancora presto per escludere qualsiasi scenario, anche se finora le offerte più succulente, le uniche che Aurelio De Laurentiis sarebbe disposto ad ascoltare per prendere almeno in considerazione la cessione del capocannoniere della scorsa Serie A, sembrano di fatto arrivare solo dall'Arabia Saudita: non proprio la destinazione calcisticamente ideale per un giocatore ambizioso come Osimhen, che dopo lo scudetto punta con decisione alla Champions League per consacrarsi ulteriormente nel mondo del pallone. Con il Napoli o meno. In realtà anche lo stesso De Laurentiis ha più volte dichiarato di ambire alla scalata in ambito europeo dopo quella riuscita in patria nei mesi scorsi. Proprio l'armonia sui prossimi obiettivi da mettere nel mirino sta spingendo verso il lieto fine atteso da una piazza intera: Osimhen ancora al centro del progetto, ma stavolta con una mannaia a pendere sulla sua testa per l'imminente futuro.

Idea clausola rescissoria per il 2024

Che prima o poi il nigeriano possa e voglia volare verso la tanto desiderata Premier League è quasi un dato di fatto. Forse più poi che prima, con l'estate 2024 che potrebbe essere quella buona per confezionare un'operazione che in un certo senso potrebbe ricalcare le orme di quella che sta per trasferire Kim dal Napoli al Bayern Monaco. Lo strumento buono, quello che consentirebbe a De Laurentiis di incassare una pioggia di milioni senza entrare particolarmente nel mirino della fetta più calda della tifoseria, è la solita clausola rescissoria: se per un giocatore un'estate fa quasi sconosciuto come Kim il valore della postilla è arrivato a toccare i 58 milioni pronti a essere sborsati dal Bayern, figurarsi quanto il Napoli potrebbe mettere in carniere grazie a Osimhen che però De Laurentiis, un po' a sorpresa in base ai suoi standard, fatica a vedere come una possibile fonte di reddito. Di certo, con un contratto in scadenza al 30 giugno 2025, i margini di manovra del patron sono molto ristretti. Da qui l'urgenza di un prolungamento, anche di un solo anno, che farebbe contenti tutti: il Napoli, che si tutelerebbe in ottica mercato evitando lo spauracchio di un addio a zero della propria punta di diamante e Osimhen, che magari già la prossima estate potrebbe volare verso la tanto ambita Premier League. Per passare dalla teoria ai fatti servono però le firme: ancora prima occorre un colloquio tra le parti per evitare brutte sorprese a stretto giro di posta.

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