Napoli, brutte notizie dall'infermeria: in tre a rischio per la partita contro il Bologna

Oltre al lungodegente Lozano e allo squalificato Elmas, Spalletti rischia di dover rinunciare a Di Lorenzo, Ndombele e Politano

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
26 maggio 2023
Giovanni Di Lorenzo (Ansa)

Giovanni Di Lorenzo (Ansa)

Napoli, 26 maggio 2023 - L'esito del campionato è indirizzato da tempo: lo scudetto è ormai inesorabilmente del Napoli, che prepara la grande festa, l'ennesima di queste ultime settimane, che avrà luogo il 4 giugno, quando al Maradona arriverà la Sampdoria prima della proclamazione ufficiale. Prima però c'è da far calare il sipario sulla stagione delle trasferte, un altro terreno molto amico degli azzurri a dispetto del tonfo di Monza. L'ultima tappa del Napoli in versione corsara sarà Bologna: tappa che la capolista potrebbe vivere con diverse defezioni di peso.

Tre stop in allenamento

 Al lungodegente e di fatto già in 'vacanza' Hirving Lozano rischiano di aggiugersi in infermeria addirittura tre elementi: il tutto senza dimenticare l'assenza già certa di Eljif Elmas, appiedato dal giudice sportivo. L'ultima sessione di allenamento ha portato in dote ben tre infortuni a Luciano Spalletti, fresco di tatuaggio tricolore sul braccio. Se per Giovanni Di Lorenzo, che ha svolto una seduta personalizzata, ci sono serie possibilità di un recupero lampo per il match del Dall'Ara, la questione potrebbe essere leggermente più complessa per Tanguy Ndombele e Matteo Politano, entrambi costretti a interrompere in anticipo l'allenamento a causa di un trauma contusivo. In questi casi, in mancanza di riscontri preoccupanti dagli esami strumentali, la decisione sull'effettivo impiego dei giocatori spetta ai diretti interessati, che in queste ultime partite si giocheranno una bella fetta del proprio futuro in azzurro. Forse non Ndombele, già certo del mancato riscatto del suo cartellino da parte del Napoli: troppi alti i costi imposti dal Tottenham e, forse, neanche tanto convincente il rendimento del francese. Politano invece, considerando i venti di addio che soffiano intorno a Lozano, potrebbe scalare gerarchie anticipando eventuali mosse sul mercato da parte di Aurelio De Laurentiis.

Ultima chance per Bereszynski?

 Poi c'è chi come Bartosz Bereszynski da qui a fine stagione si giocherà praticamente tutto: pena il ritorno in una Sampdoria che al momento ha ben altri problemi. Nel contesto di una squadra notoriamente dall'età media sempre molto bassa, la carta d'identità non rema dalla parte del polacco, che potrebbe completare la staffetta iniziata a gennaio con Alessandro Zanoli, una delle pochissime note liete degli ultimi mesi (sportivamente parlando) drammatici vissuti dai blucerchiati. Forse, col senno del poi, il pupillo di Cristiano Giuntoli all'ombra del Vesuvio avrebbe potuto trovare lo spazio necessario per crescere in un ambiente sereno e mai come quest'anno ovattato da qualsiasi pressione: oltre a potersi fregiare del titolo di campione d'Italia. Nei mesi scorsi nel quartier generale di Castel Volturno sono state fatte altre scelte: oggi invece, nel medesimo luogo, con tutto il rispetto per Bereszynski e Zanoli, ci sono in ballo questioni ben più delicate. Prima ancora c'è da chiudere al meglio il campionato: nel mirino, come ultimo obiettivo dopo l'all-in centrato contro l'Inter, il record di punti messi in carniere in una singola stagione dal Napoli. Record che passerà anche dal match contro il Bologna, quello che gli azzurri potrebbero affrontare da incerottati.

Leggi anche - Napoli, Gaetano: "Voglio restare"

Continua a leggere tutte le notizie di sport su