Napoli-Girona 0-2, prima sconfitta in amichevole per gli azzurri

Gli spagnoli passano a Castel di Sangro grazie a Van De Beek e Villa. Per Conte da registrare qualche errore difensivo di troppo e l'infortunio di Mazzocchi

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
3 agosto 2024
Alex Meret (Ansa)

Alex Meret (Ansa)

Castel di Sangro (L’Aquila), 3 agosto 2024 - Dopo un poker di vittorie in amichevole senza aver mai incassato un gol, il Napoli cade a Castel di Sangro contro il Girona, che passa grazie alle reti, una per tempo, di Van De Beek e Villa. Nel mezzo notizie agrodolci per Conte, che registra l'infortunio alla caviglia di Mazzocchi, tutto da verificare, e qualche sbavatura difensiva di troppo, come l'incomprensione tra Meret e Anguissa che ha dato il via alla seratona degli spagnoli, trascinati dall'ex David Lopez. Tra tante novità c'è però una certezza dell'estate azzurra: l'esclusione di Osimhen, praticamente mai in campo nei test match, di fatto terminati prima del debutto ufficiale della stagione, tra una settimana, quando il Napoli sfiderà il Modena per i 32esimi di finale di Coppa Italia. Naturalmente, nel contesto del calcio di agosto, un passo falso è da mettere in conto e forse, per certi aspetti, può rivelarsi anche salutare per mantenere la barra dritta e, chissà, magari per dare un'accelerata sul mercato. In casa Napoli l'urgenza ora è vendere dopo che la società ha scelto di comprare ben prima di liberarsi degli esuberi. Se poi tra i suddetti esuberi rientra anche un certo Osimhen, a sua volta da rimpiazzare con un altro bomber all'altezza, allora la fretta comincia a crescere.

Primo tempo

  Il Napoli scende in campo schierando, sempre nel contesto dell'ormai consueto 3-4-2-1, Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Mazzocchi, Lobotka, Anguissa, Spinazzola, Politano, Kvaratskhelia e Raspadori, mentre il Girona replica con un 4-3-3 che vede figurare Gazzaniga, Arnau, David Lopez, Van De Beek, Valery, Frances, Blind, Bryan Gil, Yangel Herrera, Ivan Martin e Portu. Proprio quest'ultimo al 2' chiama agli straordinari Buongiorno, che poi subisce anche fallo. Gli spagnoli mantengono il pallino del gioco prima che gli azzurri provino a salire di colpi prima con tutti gli uomini di attacco, che combinano bene da Politano a Raspadori, prima che quest'ultimo sbagli il suggerimento per Kvaratskhelia. Al 13' Raspadori prova a rifarsi servendo in maniera perfetta il georgiano, che crossa per l'accorrente Mazzocchi, che di testa manca il bersaglio da ottima posizione. Il Girona risponde al 17' mandando al tiro Valery, che sfiora il primo palo con Meret in controllo. Al 20' Rrahmani ruba palla dopo un rapido scambio tra Lobotka e Raspadori e serve Kvaratskhelia, che viene atterrato al limite dell'area prima di mandare contro la barriera la punizione successiva. Al 23' gli spagnoli passano in vantaggio con Van De Beek, che capitalizza al meglio un pasticcio in fase di costruzione dal basso tra Meret e Anguissa, pressato da due uomini nel diluvio di Castel di Sangro. Il Girona insiste e al 34' sfiora il bis con Herrera, che beffa Mazzocchi ma non Meret, graziato dalla mira imprecisa. Sale poi in cattedra Gil, che ci prova con un mancino di poco alto: al 37' Lopez esplode invece il destro, con Meret che si allunga ed evita il peggio. Gli spagnoli insistono al 40' con Lopez, che apparecchia per il destro da posizione defilata di Portu: Meret si salva in angolo. Il momentaneo match winner Van De Beek guadagna un altro giro dalla bandierina che non dà frutti prima del duplice fischio arbitrale, che salva il Napoli dopo un finale di primo tempo totalmente in apnea.

Secondo tempo

  Le squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi: tra essi ci sono Politano ed Herrera, che rispettivamente batte e respinge il primo corner della ripresa. Al 49' il Girona replica con un cross che arma l'incornata di Van De Beek, centrata in angolo da Rrahmani. Al 54' Lobotka e Kvaratskhelia dialogano nello stretto prima di servire Anguissa con un rimorchio: il camerunese scocca un destro al volo e di fatto chiama Gazzaniga al primo intervento della sua partita, finora vissuta quasi totalmente da spettatore. Poco dopo piove sul bagnato per Conte, che registra l'infortunio alla caviglia occorso a Mazzocchi: lo spray miracoloso non fa effetto e l'ex Salernitana, rilevato da Zerbin, è costretto a uscire accompagnato a braccio. Il nuovo entrato ha il merito di far ammonire Valery, il primo 'cattivo' del match, grazie a una bella iniziativa in velocità: lo stesso destino tocca poi ad Arnau, reo di un fallo su Kvaratskhelia. Il Girona apre il valzer delle sostituzioni: fuori Van De Beek e Valery e dentro Stuani e Almena. Al 68' Politano e Zerbin scambiano prima che quest'ultimo provi un cross, deviato: lo stesso esterno ex Inter resta poi momentaneamente a terra dopo uno scontro di gioco, prima di rialzarsi. Il Girona cambia ancora, inserendo Suarez e Ramirez per Portu ed Herrera. Al 72' il Napoli rischia di farsi male da solo con un auto-palo di Zerbin a Meret battuto. Sul ribaltamento di fronte Politano ci prova da calcio piazzato, ma ancora una volta la barriera spagnola fa il suo dovere. Anche Conte cambia qualcosa: dentro Marin e Simeone per Spinazzola e Raspadori, con Di Lorenzo che avanza il suo raggio di azione e Zerbin che invece arretra. Al 79' Rrahmani sfiora il pareggio colpendo un palo dagli sviluppi di un corner guadagnato da Politano con un tiro a giro deviato: bella la girata di destro del kosovaro, respinta solo dal palo. I rimpianti azzurri aumentano all'83', quando un cross basso di David Lopez arriva a Villa in scivolata anticipa Meret e insacca la sfera. Archiviata la pratica, il Girona si concede un altro giro di sostituzioni: fuori Arnau, David Lopez e Gill e dentro Antal, Roca e Minsu. Conte invece dà minuti a Ngonge, che rileva Politano, come al solito uno dei più vivaci dei suoi.Per il neo entrato si tratta di una manciata di minuti prima del triplice fischio arbitrale che certifica la prima sconfitta in amichevole del Napoli: il tutto a una settimana dal debutto ufficiale della stagione, in occasione dei 32esimi di finale di Coppa Italia contro il Modena.

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