Napoli-Girona 0-2, Raspadori: "Sconfitta che fa male contro una squadra forte"

Alla punta fa eco Zerbin, in lotta per convincere Conte: "Non conosco il mio destino, ma finché sarò qui darò il massimo"

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
3 agosto 2024
Giacomo Raspadori (Ansa)

Giacomo Raspadori (Ansa)

Castel di Sangro (L’Aquila), 3 agosto 2024 - Dopo 4 successi il Napoli conosce il sapore della sconfitta contro il Girona, che a Castel di Sangro passa grazie a Van De Beek e Villa, a segno con un gol per tempo. Stavolta i partenopei non segnano con nessun protagonista: né con Rrahmani, fermato dal palo, né con Politano, il più vivace dei suoi, e men che meno con Osimhen, ancora una volta relegato alla tribuna ufficialmente per ragioni di forma, ma ufficiosamente per motivazioni legate al mercato.  

Le dichiarazioni di Zerbin

  Tra i tanti azzurri fatti ruotare da Conte, al primo ko in questa sua nuova avventura, c'è Zerbin, al rientro dal prestito al Monza e desideroso di giocarsi al meglio le sue chance in questo nuovo ciclo al di là del risultato di stasera. "Abbiamo sfidato un'ottima squadra che, non a caso, disputerà la prossima Champions League. Era una partita di primissimo livello che aiuterà il prosieguo del nostro lavoro, che può ancora migliorare. Siamo all'inizio di un nuovo ciclo e perdere non è mai bello, che men meno ora, ma siamo sulla strada giusta. Io mi trovo bene con il mister, che è un allenatore esperto e metodico che ci sta insegnando tanto, e spero di restare più a lungo possibile: di certo - continua l'esterno - finché sarò qui darò il massimo".

Le dichiarazioni di Raspadori

  Dai microfoni di OneFootball viene invece intercettato Raspadori, che oggi non riesce a timbrare il cartellino come successo contro il Brest anche per merito di un Girona in grande condizione. "Hanno giocato davvero bene, mantenendo a lungo il possesso della sfera. Noi invece non abbiamo dominato e non siamo riusciti a fare il nostro gioco consueto. Avevamo preparato bene il match, cercando di prenderli con aggressività, ma non ci siamo riusciti. Continueremo comunque a lavorare su questa strada". Poco male per il Napoli e per Raspadori, tutto sommato soddisfatto del bilancio delle amichevoli estive, chiuse da quelle di stasera. "Una sconfitta ci può stare: specialmente contro una squadra che ci ha messo in difficoltà. Abbiamo provato a vincerle tutte, perché perdere fa sempre male, ma non ci siamo riusciti".

Le dichiarazioni di Manna

  Ben prima dell'inizio dell'incontro aveva parlato Manna, con il senno di poi più che mai profetico. "Quello con il Girona è un test importante contro una squadra forte. La gara è improntata sulla preparazione alla sfida di Coppa Italia contro il Modena: per arrivare al meglio al primo snodo della stagione affronteremo una formazione ricca di talenti e reduce da un'annata incredibile". A domanda, il direttore sportivo si esprime su Marin, uno dei colpi più intriganti del mercato azzurro. Almeno finora. "Si tratta di un ragazzo intelligente e molto forte in prospettiva. Per noi è una risorsa importante: lavorerà sodo e si metterà a disposizione dell'allenatore".

Leggi anche - Olimpiadi Parigi 2024, il programma di domenica 4 agosto  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su