Napoli-Juventus, Conte: "Vittoria pesantissima, come quella di Bergamo"
Il tecnico azzurro gioisce per il settimo successo consecutivo che rinforza la vetta. Motta: "Partiti bene, poi siamo calati"

Antonio Conte (Ansa)
Napoli, 25 gennaio 2025 - Ai tanti sentori di un qualcosa di molto bello che potrebbe succedere a fine stagione c'è la fine dell'imbattibilità della Juventus, che cade proprio al Maradona: sotto per mano del volto nuovo Kolo-Muani, il Napoli si costruisce la rimonta nel secondo tempo (e non è una novità) grazie alla rete di Anguissa e al rigore trasformato da Lukaku, per un 2-1 che rispedisce l'Atalanta a -7 e, soprattutto, mette altra pressione all'Inter, che domani dovrà rispondere sul campo del Lecce per restare virtualmente a pari punti.
Le dichiarazioni di Motta
Se i sogni scudetto degli azzurri si fanno sempre più concreti, quelli dei bianconeri, scivolati ora -16 punti dalla vetta, sono andati definitivamente in archivio anche per Thiago Motta, che ha commentato la prima sconfitta in campionato della sua gestione. "Dispiace per il ko, arrivato dopo un grande primo tempo. Abbiamo messo in difficoltà un avversario forte, ben allenato e che si trova in vetta alla classifica non per caso. Abbiamo mostrato personalità e palleggio sin dal primo minuto, controllando un giocatore come Lobotka, ma a lungo andare non siamo stati capaci di difendere bene, perdendo molti duelli individuali e consentendo a loro di attaccare con più uomini, ottenendo il risultato che volevano". Dopo il bastone, per la Juventus da parte di Motta arriva la carota. "Non bisogna dimenticare che loro hanno l'intera settimana per lavorare, mentre noi veniamo da un periodo denso di gare. Siamo consci delle difficoltà, che già in passato abbiamo dimostrato di saper superare". L'analisi dell'allenatore bianconero si allarga alle difficoltà storiche dei suoi al Maradona. "Qui non si vince dal 2019 e questo dato qualcosa significa. Siamo amareggiati: avevamo provato a partire forti cercando di imporre il nostro gioco, ma poi siamo calati, iniziando a sbagliare troppo a livello tecnico".
Le dichiarazioni di Conte
Di ben altro umore Antonio Conte, al settimo (pesantissimo) successo consecutivo. "Sappiamo affrontare le difficoltà, come l'infortunio di Olivera e la nostra forza si vede poi in campo dopo il duro lavoro settimanale: abbiamo battuto di fila Atalanta e Juventus, due squadre forti e rinforzate dal mercato e tutto ciò accresce la nostra autostima. Abbiamo avuto episodi contri che potevano ucciderci e invece abbiamo dimostrato una grande forza, specialmente se pensiamo a dove eravamo l'anno scorso. Il segreto è credere in quello che facciamo e farlo di gruppo, senza singoli che spiccano. Siamo cresciuti in ogni senso in un semestre, anche a livello di gioco e nonostante non sembra ci venga riconosciuto, e il resto lo fa questa piazza ricca di passione che ti trascina: ringraziare i tifosi è il minimo che potessi fare al rientro da Bergamo".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su