Napoli-Juventus: probabili formazioni e dove vederla in tv

Gli azzurri per risalire in classifica e i bianconeri per respingere l'assalto del Milan e continuare a inseguire l'Inter: tra i temi anche il Mondiale per club tanto caro a De Laurentiis

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
2 marzo 2024
Osimhen in azione in Juventus-Napoli (Ansa)

Osimhen in azione in Juventus-Napoli (Ansa)

Napoli, 2 marzo 2024 - Quando si sfidano Napoli e Juventus gli argomenti e i temi in ballo, anche se la situazione in classifica di almeno una delle due squadre in questione non è quella auspicata in estate, non mancano mai. Ciò accade anche in occasione del posticipo della giornata 27 di Serie A, in programma domenica 3 marzo alle 20.45 nella cornice del Maradona: gli azzurri vogliono provare a dare continuità al roboante 6-1 rifilato a domicilio al Sassuolo, con l'obiettivo di risalire la china magari fino alla zona Champions League, mentre i bianconeri cercheranno di rimanere in scia dell'Inter capolista e anche di resistere al possibile rientro dalle retrovie del Milan, reduce dalla contestatissima vittoria in casa della Lazio. Non solo: l'ultima miccia l'ha accesa Aurelio De Laurentiis, entrato a gamba tesa sulla questione Mondiale per club che oggi, per una questione di ranking FIFA, premierebbe gli acerrimi rivali della sua squadra nonostante l'assenza forzata in stagione dalle Coppe europee. Tecnicamente, il Napoli potrebbe ancora scavalcare la Juventus 'sul campo' battendo il Barcellona, qualificandosi così ai quarti di finale di Champions League e vincendo una delle successive gare. Eppure, il patron non ci sta e minaccia di adire a vie legali per far valere le sue ragioni, accendendo ulteriormente la vigilia di una gara da sempre molto sentita dalle parti di Fuorigrotta.  

Le probabili formazioni

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Calzona Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Weah, Cambiaso, Locatelli, Alcaraz, Kostic; Yildiz, Vlahovic. Allenatore: Allegri

Orario e dove vedere la partita in tv

Napoli-Juventus (fischio d'inizio alle 20.45) sarà trasmessa in diretta in esclusiva da DAZN, la cui app è disponibile anche sui dispositivi TIMvision Box, Amazon Fire TV Stick, Google Chromecast, PlayStation 4/5 e Xbox (One, One S, One X, Series X e Series S). Gli abbonati di Sky potranno invece vedere la partita tramite l'app presente sul decoder Sky Q o sul canale 214 dopo aver attivato ZONA DAZN.

Qui Napoli

Altra vigilia silenziosa per Francesco Calzona che, a meno di recuperi lampo e ormai insperati, dovrà fare a meno di Cyril Ngonge e Jens Cajuste: qualche piccola speranza esiste per il belga, che però probabilmente non sarà rischiato anche in vista dei prossimi durissimi impegni. Per il resto, la rosa del Napoli si presenta al completo e soprattutto finalmente in ottime condizioni psicofisiche, come emerso dal risultato tennistico del Mapei Stadium. A tal riguardo, il dibattito corrente, tra tifosi azzurri che magari non vogliono incappare nell'ennesima delusione stagionale e avversari, è già acceso: il recupero della giornata 21 ha messo in evidenza più i meriti dei partenopei o i demeriti di un Sassuolo in caduta libera e con una fase difensiva che, per usare un eufemismo, lascia molto a desiderare? A tal riguardo, le prossime partite in calendario offriranno le dovute risposte ai campioni d'Italia in carica, che in campionato sfideranno nell'ordine Juventus, Torino, Inter e Atalanta, con l'intermezzo del Barcellona allargando lo spettro alla Champions League. Calzona vuole pensare a un impegno alla volta. E che impegno: in ballo come sempre contro i bianconeri ci sono questioni che, a torto o a ragione, esondano dall'ambito prettamente sportivo. Concentrandosi su quest'ultimo, tra i pali del 4-3-3 ci sarà Alex Meret, tornato prepotentemente il padrone dei pali del Maradona: in difesa ci saranno invece capitan Giovanni Di Lorenzo, Amir Rrahmani, Juan Jesus, al ritorno in campo dopo il grave errore all'ultimo respiro di Cagliari e Mathias Olivera. In cabina di regia agirà Stanislav Lobotka, con André-Frank Zambo Anguissa certo di una maglia: l'altra se la giocheranno Piotr Zielinski e Hamed Junior Traorè, con il primo in pole position anche per dosare le forze di un centrocampo che, in vista degli impegni di Champions League, si presenta ridotto all'osso. Al centro del tridente, a maggior ragione dopo la tripletta contro il Sassuolo, la seconda in azzurro e tra l'altro sempre al cospetto del medesimo avversario, ci sarà più che mai Victor Osimhen, tornato in forma smagliante dalla Coppa d'Africa nonostante i timori del caso: a sinistra giocherà Khvicha Kvaratskhelia, a sua volta rinato al Mapei Stadium grazie a una doppietta, mentre a destra sono in ballottaggio Matteo Politano e Giacomo Raspadori, con il primo in vantaggio e il secondo, curiosamente, che piace parecchio alla Juventus in ottica mercato per l'estate.

Qui Juventus

Difficile, al momento, ipotizzare una trattativa di mercato tra gli azzurri e i bianconeri: a maggior ragione da quando a gestirla sarà, sponda torinese, Cristiano Giuntoli, uno degli ex più indigesti passati su una tratta molto trafficata negli ultimi anni. Prima dell'estate però la Juventus deve condurre in porto questa stagione: il sogno era lo scudetto e attualmente le quotazioni sono in picchiata, mentre l'obiettivo primario, la qualificazione alla prossima Champions League, sembra molto alla portata. Un altro tassello per rafforzare le proprie ambizioni potrebbe arrivare al Maradona, dove Massimiliano Allegri non potrà contare sugli squalificati Paul Pogba e Nicolò Fagioli e sugli infortunati Moise Kean, Mattia Perin, Mattia De Sciglio, Adrien Rabiot e Weston McKennie, mentre arrivano segnali confortanti da Danilo e Federico Chiesa. Quest'ultimo è in ballottaggio con Kenan Yildiz per completare il tandem di attacco rifinito da Dusan Vlahovic, letteralmente rinato nelle ultime giornate. Sui quinti la novità potrebbe essere Timothy Weah dirottato a destra, con Andrea Cambiaso che quindi giocherebbe da interno insieme a Manuel Locatelli e Carlos Alcaraz, vicino al debutto da titolare: l'alternativa a destra si chiama Fabio Miretti, con Filip Kostic a sinistra. Tra i pali ci sarà Wojciech Szczesny, protetto da Federico Gatti, il match winner della gara di andata, Bremer e Daniele Rugani, insidiato proprio da un Danilo che potrebbe recuperare in extremis addirittura per proporsi come titolare in una gara che negli ultimi anni ai bianconeri ha riservato più amarezze che gioie.

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