Napoli, non solo Hermoso: tra gli svincolati piace anche Spinazzola

Il club partenopeo continua a monitorare i giocatori che da luglio saranno senza contratto: se la pista spagnola si è leggermente raffreddata, è calda quella per il quasi ex Roma, che piace a Conte

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
15 giugno 2024
Leonardo Spinazzola (Ansa)

Leonardo Spinazzola (Ansa)

Napoli, 15 giugno 2024 - Un tempo per una società virtuosa e sempre attenta ai conti come quella partenopea pescare dal calderone dei giocatori svincolati o in procinto di diventarlo era visto quasi come un'ammissione di debolezza da evitare agli occhi delle rivali, oltre a offrire elementi forse non di alta qualità o nemmeno integri fisicamente. Invece il trend è cambiato negli ultimi anni, con il Napoli a guardare come tutte le altre all'elenco dei giocatori senza contratto, dove spesso si annidano affari di tutto rispetto specialmente se la squadra precedente appartiene alla fascia medio-alta. Lo stesso arrivo sulla panchina di Antonio Conte potrebbe dare un'ulteriore accelerata a questo processo volto a rinforzare la rosa in maniera low cost, con il nome di Leonardo Spinazzola scritto prepotentemente sul taccuino di Giovanni Manna.  

Spinazzola: pro e contro

  Il laterale, basso o alto, di sinistra, con la possibilità in caso di urgenza di agire anche dall'altro lato, a fine mese si svincolerà dalla Roma dopo un lustro di alterne vicende, con i continui infortuni a pesare come un macigno anche sul fronte Nazionale, dal cui giro è uscito proprio dopo l'acuto di Euro 2020: proprio nello scorso torneo continentale, per la precisione nei quarti di finale contro il Belgio, il classe '93 si lesionò il tendine d'Achille sinistro, vincendo di fatto il trofeo in stampelle. Oggi Spinazzola è abile e arruolabile, seppur di frequente alle prese con guai muscolari che rischiano di pesare in sede di mercato: evidentemente non per il Napoli e per Conte, che annusano l'affare a zero. Certo, un tasso di rischio c'è proprio per la risaputa fragilità del quasi ex Roma, ma il calendario non esattamente ricco di impegni degli azzurri nella prossima stagione, quella priva delle competizioni europee, consente un certo margine di manovra in tal senso: a maggior ragione qualora davvero dovesse essere ceduto Mario Rui, arrivato a fine ciclo e non proprio in linea con le qualità tecniche chieste dal nuovo allenatore. Quelle che invece possiede appieno Spinazzola con la sua ampia falcata e una lena instancabile che, non a caso, solo gli infortuni hanno rallentato

Frenata per Hermoso

  Per un parametro zero in netta ascesa ce n'è un altro per il quale si sta registrando una fase di stasi e di riflessioni reciproche: è il caso di Mario Hermoso, che tra ingaggio elevato e commissioni (un po' il tormentone generale di questa prima fase di mercato) sta imponendo dei ragionamenti nel quartier generale di Castel Volturno, impegnato nell'impresa ancora più complicata di trovare la quadra con il Torino per Alessandro Buongiorno, il vero grande obiettivo della difesa. La cautela è ancora maggiore per Spinazzola, che piace (forse più a Conte che al club partenopeo) ma per il quale i tempi non saranno forzati. Proprio lo sfortunato Spinazzola in effetti sa quanto la fretta spesso possa rivelarsi deleteria: meglio aspettare che i tempi siano maturi per celebrare eventualmente un matrimonio low cost ma comunque non privo di rischi e insidie.

Leggi anche - Dramma in Montenegro: muore improvvisamente il portiere Sarkic  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su