Napoli-Udinese, Garcia: "Ho le spalle larghe. Osimhen? Nessuno gli vuole male"

Napoli, 28 settembre 2023 - Può un poker rifilato a una squadra in difficoltà risolvere in un colpo solo tutti i problemi? In attesa di rispondere a questa domanda, il Napoli si gode la rotonda vittoria inflitta all'Udinese, stesa dai colpi di Zielinski (su rigore), Osimhen, Kvaratskhelia e Simeone: vana per i friulani la gemma di Samardzic.

Le dichiarazioni di Kvaratskhelia

Nessuna delle reti azzurre, per motivi diversi, è banale. Parlando del georgiano, autore anche di un assist dopo aver colpito ben due pali, si chiude un digiuno di ben 192 giorni: una parentesi lunghissima che ha fatto molto male al diretto interessato. "Sono contento perché sono tornato. So che nel calcio esistono momenti del genere, ma non segnare per 6 mesi mi ha reso nervoso: penso sia normale. Oggi meritavamo di vincere e abbiamo lavorato duro per tornare al successo. Ne abbiamo parlato anche con il nostro allenatore: ci siamo detti che era importante tornare a giocare in questo modo per ritrovare la retta via, a prescindere da chi riesce poi ad andare in gol". Insomma, a denti stretti Kvaratskhelia fa capire che qualche piccolo grande problema con le idee tattiche proposte da Rudi Garcia esiste. O forse, esisteva: a giudicare dalle parole del georgiano lo spogliatoio sta lavorando compatto per aiutare il tecnico francese a trovare la cosiddetta quadratura del cerchio.

Le dichiarazioni di Garcia

  Il microfono passa proprio a Garcia, che si dimostra sicuro di sé a dispetto delle tante voci sul suo conto. "Ho le spalle larghe e oggi sono contento perché i ragazzi hanno giocato bene e hanno mantenuto sempre il controllo della gara, collezionando diverse occasioni da gol. Non siamo stati neanche fortunatissimi alla luce dei due pali di Kvaratskhelia, ma spingendo di più siamo stati capaci di superare anche questa difficoltà". Eppure, non tutto è perfetto per il tecnico francese. "La rete subita non ci voleva, ma abbiamo vinto in casa, come volevamo". Si passa poi ai singoli, con un inevitabile riferimento a Osimhen dopo le varie bufere dei giorni scorsi. "Mi sono complimentato con Victor, con il quale ho un ottimo rapporto fin dal mio arrivo. Nelle ultime gare è stato un po' sfortunato, ma ha seguito il mio consiglio: è rimasto sereno e ha anche concesso il rigore a Zielinski, al contrario della mia indicazione". Un po' di nervosismo dopo i fatti di Bologna c'è però stato. "Quella partita ci ha frustrati: può succedere - ammette Garcia - ma ci siamo chiariti subito. Molte reazioni sono dettate dall'istinto: nessuno vuole il male di Osimhen e mi riferisco anche a quanto successo su TikTok". Chissà se la mediazione dell'allenatore servirà per appianare una questione che, a detta dell'agente del nigeriano, potrebbe avere strascichi ben più lunghi di quelli attualmente ipotizzabili. Per ora la questione è comunque di fatto archiviata per Garcia, che gode anche per la ritrovata verve di Kvara. "Ora che ha segnato sarà molto più leggero: io gli avevo consigliato di non pensarci perché è un giocatore unico ed era solo questione di tempo affinché si sbloccasse".

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