Serie A al via: Inter da ritoccare, Napoli completo, indietro il Frosinone, bene il Genoa

Bologna, 17 agosto 2023 - La Serie A è pronta a cominciare. Sabato 19 agosto le prime quattro partite della giornata di esordio del massimo campionato italiano, con Frosinone-Napoli ad aprire il programma alle 18.30 assieme a Empoli-Verona, poi in serata Genoa-Fiorentina alle 20.45 in contemporanea a Inter-Monza. Fino a qui è stato un mercato di alti e bassi in Serie A tra chi partirà sostanzialmente a ranghi completi da chi invece sarà ancora in alto mare. Vediamo come approcceranno le prime otto squadre in campo.

Inter, manca qualcosa a centrocampo. Napoli quasi completo

Due le big in campo sabato 19 agosto. Inter e Napoli partono con l’idea di competere per lo Scudetto, ma il mercato vive di indiscrezioni, trattativa fallite o saltate e rose da completare. L’Inter per esempio è partita forte con l’arrivo di Thuram e Frattesi, ma poi le operazioni di completamento della rosa si sono arenate sulla punta. Lukaku ha girato le spalle ai colori nerazzurri e così dopo tante piste ad arrivare è stato Marko Arnautovic, prelevato dal Bologna in prestito con obbligo di riscatto. Basterà un quartetto formato da Lautaro, Arnautovic, Thuram e Correa per competere su tre fronti? Poi la mediana, saltato Samardzic adesso si pensa a confermare Sensi, in un reparto che ha visto partire Brozovic ma che resta di alto livello con Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan. Sulle fasce sono rimasti Dumfries e Dimarco ma ci saranno due concorrenti di livello come Carlos Augusto e Cuadrado. Forse manca qualcosa dietro con Acerbi infortunato e Darmian tutto fare e l’arrivo di Bisseck potrebbe non essere sufficiente. Il Napoli ha mosso poco. Ceduto a suon di milioni Kim al Bayern Monaco, è arrivato Natan dal Brasile in sostituzione, ma per il resto è rimasta l’ossatura dello scudetto, soprattutto Kvara e Osimhen, con l’aggiunta di Cajuste in mezzo. Sullo sfondo resta sempre Veiga del Certa Vigo, ma di fatto Garcia può lavorare serenamente.

Bene Fiorentina e Genoa, indietro il Frosinone

Estate di grandi movimenti a Firenze tra la voglia di continuare a giocarsela in Europa e un occhio alle plusvalenze. Ceduti bene Igor, Cabral e Terzic, la dirigenza ha prelevato Arthur in mezzo, il talento Beltran dal River Plate in attacco, assieme a Nzola, e Parisi per la fascia sinistra, mentre in difesa è arrivato Yerry Mina e in porta Christensen. Resta ancora da definire il futuro di Amrabat: in caso di cessione al Manchester United pronto un nuovo innesto a centrocampo. La viola c’è e ha voglia di stupire. Anche il Genoa si è mosso bene per la salvezza. Colpo De Winter dalla Juve in difesa, Aaron Martin per la fascia sinistra, Thorbsy per la mediana e Messias in attacco, mentre si avvicina pure Malinovskyi. Gilardino ha una buona base su cui lavorare. Attenzione al Frosinone. Per ora Di Francesco lavora su qualcosa che non sembra sufficiente per giocarsi la salvezza. Arrivati Mazzitelli (confermato), Harroui, Cerofolini e Barrenechea, la squadra ciociara manca ancora di una prima punta di peso in Serie A, di un paio di mediani di qualità, non c’è nemmeno Boloca passato al Sassuolo, e di un rinforzo in difesa. Sarà un avvio difficile. Infine, l’Empoli e il Verona. In Toscana sono usciti Vicario e Parisi e sono arrivati Caprile e Pezzella, ma in generale la società ha cercato di muoversi con azioni mirate come Cancellieri e Gyasi per l’attacco, oppure Ranocchia per il centrocampo. Gli scaligeri invece non avranno più Sulemana, Tameze, Ceccherini, Lasagna e Gaich, ma anche Ngonge è corteggiato dal mercato, e davanti servirà altro oltre l’arrivo di Bonazzoli dalla Salernitana e la conferma di Djuric. Ottimi invece gli innesti di Saponara, rimasto svincolato dalla Fiorentina, così come Folorunsho in prestito dal Napoli. Leggi anche - Nazionale, Spalletti a Certaldo in attesa della chiamata azzurra