Torino-Inter: probabili formazioni e dove vederla in tv

Ultimo impegno in campionato per la squadra nerazzurra, poi stata alla finale di Champions. Ampio turnover per Inzaghi. Juric a caccia dell’ottavo posto

di MANUEL MINGUZZI
2 giugno 2023
Lukaku, Acerbi e De Vrij

Lukaku, Acerbi e De Vrij

Milano, 2 giugno 2023 - Per l’Inter non c’è più niente da chiedere al campionato, il Toro invece si gioca l’Europa. I nerazzurri sono matematicamente dentro i quattro posto Champions League e la concentrazione è totalmente rivolta ad Istanbul per la finale di Istanbul contro il Manchester City, i granata invece sentono l’odore dell’ottavo posto che potrebbe anche voler dire Conference League. Ultima di campionato a Torino più importante per i padroni di casa rispetto agli ospiti, infatti Simone Inzaghi medita ampio turnover e con la possibilità di far giocare qualche giovane del vivaio. La missione è dare una possibilità a tutti, certo anche di non fare da sparring partner, ma soprattutto amministrare acciacchi ed energie verso Istanbul, non rischiando praticamente nulla sugli uomini chiave dell’ossatura portante della squadra. Juric invece sogna l’Europa e la partita assume contorni molto importanti perché con l’ottavo posto, e l’eventuale estromissione della Juve dalla Champions, i granata scalerebbero settimi e quindi in Conference League.

Probabili formazioni

La missione di Inzaghi è duplice a Torino: risparmiare energie ma tenere rodata la squadra. Il tecnico non vuole rischiare infortuni ma dall’altro lato non può presentarsi alla sfida del 10 giugno con i suoi giocatori chiave fuori ritmo e privi di tasso agonistico da partita ufficiale per troppo tempo. Non impiegare nessuno nell’ultima di campionato vorrebbe dire far arrivare i titolari con due settimane senza gare ufficiali sulle gambe: una esagerazione al contrario. L’equilibrio sarà dunque basato sul turnover, ma con la possibilità di tenere in ritmo un po’ tutti senza rischiare eccessivamente. Juric invece si gioca quasi tutto, il che vuole dire perfino l’Europa se la Juve dovesse essere esclusa dalle coppe per decisione Uefa. Di sicuro, Inzaghi non vorrà fare da sparring partner e incappare in una brutta sconfitta, ma qualche sorpresa di formazione ci sarà. Spazio allora ad Handanovic in porta, D’Ambrosio, De Vrij e Bastoni dietro, in fascia Bellanova e Gosens al posto di Dumfries e Dimarco, mentre in mezzo l’unico titolare potrebbe essere Calhanoglu con Asllani perno e Gagliardini mezzala. In avanti il giovane Curatolo dovrebbe far coppia con Dzeko. Nel Toro meno problemi di scelte, con Juric che darà tutto per arrivare ottavo (se la gioca con Fiorentina, Monza e Bologna). Milinkovic in porta, terzetto difensivo con Djidji, Schuurs e Buongiorno, in fascia a centrocampo Singo e Rodriguez, in mezzo Ricci e Ilic, mentre davanti ci saranno Miranchuk e Vlasic a sostegno di Sanabria.

Torino (3-4-2-1): Milinkovic, Djidji, Schuurs, Buongiorno; Singo, Ricci, Ilic, Rodriguez; Miranchuk, Vlasic; Sanabria. All. Juric.

Inter (3-5-2): Handanovic, D’Ambrosio, De Vrij, Bastoni; Bellanova, Gagliardini, Asllani, Calhanoglu, Gosens; Curatolo, Dzeko. All. Inzaghi.

Precedenti

Toro-Inter è una classica del calcio italiano, infatti si registrano ben 188 precedenti con 78 vittorie nerazzurre, 55 pareggi e 55 vittorie granata. Il primo precedente della storia risale alla Prima Divisione 1921/1922 con la vittoria dei torinesi per zero a uno alla seconda giornata, mentre l’ultimo è relativo alla gara di andata di questo campionato con la vittoria uno a zero a San Siro dei nerazzurri con gol di Brozovic allo scadere. Per quanto riguarda i precedenti a Torino, gli incontri totali sono stati 94 con 30 vittorie interiste, 37 granata e 27 i pareggi con 113 gol fatti dai nerazzurri e 132 subiti. L’ultimo precedente risale al campionato con scorso terminato 1-1 con le reti di Bremer in avvio e di Sanchez al 93’. L’ultima sconfitta interista a Torino è del 27 gennaio 2019 quando il Toro prevalse 1-0 con il gol di Izzo.

Arbitro della sfida

La gara sarà diretta dal signor Fabbri della sezione di Ravenna, coadiuvato dagli assistenti Galetto e Ceccon e dal quarto uomo Minelli. Al Var ci saranno Chiffi e Doveri. Fabbri ha diretto per 14 volte il Toro con 4 vittorie granata, 7 pareggi e 5 sconfitte, mentre sono 9 i precedenti con l’inter con 6 vittorie nerazzurre, un pareggio e 2 sconfitte. L’ultimo precedente con i granata è Toro-Verona 1-0 del 19 dicembre 2021, mentre l’ultimo precedente interista è nella trasferta di Salerno il 7 aprile scorso terminata 1-1 con l’eurogol allo scadere di Candreva.

Dove vederla in tv

Per una Inter che non ha mai giocato di domenica alle 15, arriva un altro orario ad ora di cena nel sabato pomeriggio. Il match si gioca a Torino sabato 3 giugno alle ore 18.30 con diretta esclusiva sulla piattaforma Dazn, accessibile tramite apposita app su smart tv, su mobile e da Sky per chi ha attivato l’abbonamento. Telecronaca affidata a Stefano Borghi e Massimo Ambrosini.

Marciniak si salva: la finale di Istanbul sarà sua

Ha rischiato invece di compromettere la sua designazione per la finale di Champions League Szymon Marciniak. L’arbitro polacco, designato per City-Inter, ha vissuto ore difficili a causa della sua presenza ad un evento organizzato in Polonia dall’estrema destra, in particolare da Slawomir Mentzen, famoso per le sue idee antiabortiste ed omofobe, come sottolinea Adn Kronos. La Uefa ha aperto una indagine, ma è bastata una lettera di scuse dell'arbitro per far rientrare il caso: “Condanno con tutto il cuore qualsiasi forma di odio, discriminazione o intolleranza, in quanto non hanno posto nello sport o nella società nel suo insieme. Voglio anche sottolineare il mio impegno nella lotta alla discriminazione nel calcio - le parole di Marciniak che ha promesso di esaminare con maggior attenzione gli eventi a cui parteciperà - Andando avanti, mi impegno a essere più vigile nell'esaminare gli eventi e le organizzazioni a cui partecipo. Mi impegno a imparare da questa esperienza e a garantire che tali errori di giudizio non si verifichino in futuro”.

Leggi anche - Il Milan annuncia il rinnovo di Leao

Continua a leggere tutte le notizie di sport su