Parigi-Roubaix 2025 in tv: percorso, orari, favoriti e settori di pavé

Si aprono le porte dell’Inferno del nord. Trenta settori di pavé, 55 chilometri totali, la Foresta di Arenberg, Mons en Pevele e il classico Carrefour de l’Arbre: ecco il percorso 2025

di MANUEL MINGUZZI
12 aprile 2025
La mappa del percorso della Parigi Roubaix 2025

La mappa del percorso della Parigi Roubaix 2025

Roma, 12 aprile 2025 – È arrivata la primavera ed è arrivato il giorno della regina delle classiche del nord. La Parigi Roubaix 2025 chiude la settimana santa del ciclismo, sette giorni di aprile da grandi pedalatori tra il Giro delle Fiandre e il ciottolato di un Inferno del Nord tra polvere o fango, per entrare nella gloria. E’ il panorama più spettacolare per le corse di un giorno, in attesa dei grandi giri, il santo graal del ciclismo, la corsa più dura, ma anche quella più desiderata e ambita. Mathieu Van der Poel l’ha vinta negli ultimi due anni, ma in questo 2025 stellare c’è la novità del debutto di Tadej Pogacar, che si è messo in testa di vincere tutto, partendo dalle classiche per arrivare verso il Tour de France e, chissà, pure la Vuelta. La corsa, fortuna e cadute a parte, dovrebbe essere un affare per loro due, anche se lo sloveno è alla prima esperienza e questo potrebbe essere un fattore. Ma il parterre di possibili protagonisti è ricco, con anche Mads Pedersen e Wout Van Aert pronti a stupire, senza dimenticare Pippo Ganna che forse incontra la classica più adatta a lui, ovvero da veri passisti della bicicletta rispetto alle pendenze troppo dure del Fiandre. Arenberg, Mons en Pevele, Carrefour de l’Arbre i nomi dei settori che fanno tremare le gambe.

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Parigi-Roubaix 2025 femminile a Ferrand-Prévot. Letizia Borghesi seconda

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Attenzione però alle ultime notizie emerse dai piani altissimi dell'Alpecin-Deceuninck, che per il proprio portacolori lamenta una condizione fisica deficitaria dopo le fatiche del Fiandre, a loro volta precedute da un malanno di stagione: pretattica magari per scaricare su altri i pesanti gradi del favorito o reale problematica da valutare, anche in considerazione del meteo poco clemente previsto per domani?

Capitolo Jonathan Milan: i primi feedback dell'anno, tra Milano-Sanremo (81esimo posto) e altre Classiche del Nord, hanno apparentemente bocciato (almeno per ora) il friulano, ad oggi forse 'soltanto' specialista di volate e cronometro. Eppure, il peso e la potenza potrebbero facilitarlo in una corsa che non richiede troppa grazia stilistica, quella che manca al classe 2000. Davanti, nelle gerarchie di casa Lidl-Trek, ci sono Mads Pedersen e Jasper Stuyven, ma chissà che a fari spenti Milan non scelga il palcoscenico migliore per confermarsi il 'gemello di Ganna'.

Il percorso della Roubaix 2025
Il percorso della Roubaix 2025

Il percorso

Saranno 259 i chilometri totali da Compiegne a Roubaix con 30 settori di pavé per 55 chilometri (qui la cronotabella). Come solito, a caratterizzare i settori saranno le classiche stellette (una per quelli più facili, cinque per quelli più difficili). Il primo arriverà dopo 98 chilometri di corsa (Troisvilles e Inchy), ma la Roubaix entrerà davvero nel vivo successivamente. Dopo i settori di Vertain, Verchaing, Querenaing, Artres e Monchaux, si arriva alla prima vera difficoltà. Al chilometro 155 c’è il settore di Haveluy-Wallers di 2.5 chilometri con quattro stelle di difficoltà, che di fatto è il preludio al primo spartiacque della corsa: la Foresta di Arenberg. Sono 2300 metri in leggera salita e cinque stelle di difficoltà. Non si capirà il vincitore, ma di sicuro chi non lo sarà. E attenzione anche all’entrata, dove tutti vorranno stare in testa ed è confermata la chicane per rallentare la velocità rispetto all’ingresso classico in rettilineo (scelta per ridurre il numero di incidenti). Fuori dalla Foresta inizierà la vera e propria battaglia per la vittoria, prima con i settori Helesmes, Hornaing, Brillon e soprattutto Sars et Rosieres (quattro stelle), poi con Beuvry Foret e Orchies, ma soprattutto con il settore 12 di Auchy lez Orchies a Bersèe che misura 2.7 chilometri a quattro stelle di difficoltà. Ci si avvicina, dunque, ai grandi settori che spesso decidono la Roubaix. Il numero 11 è quello che spaventa tutti, si chiama Mons en Pevele e misura 3 chilometri a 5 stelle di difficoltà. Spesso è uno dei momenti chiave non solo per durezza ma anche perché non è troppo lontano dal traguardo (meno 45). Ma non è finita. Tratti più facili sono quelli di Merignies, Ennevelin, Templeuve, Cysoing e Wannehain, mentre nel finale altri due settori da brivido, cerchiati di rosso dai protagonisti. Prima Camphin en Pevele di 1.8 chilometri (4 stelle), poi il mitico Carrefour de l’Arbre (2.100 metri a 5 stelle). E’ l’ultimo settore veramente difficile a 15 dal traguardo. Gli ultimi tre sono di fatto passerelle tra Gruson, Willems e l’ultimo dedicato a Charles Crupelandt (due volte vincitore della Roubaix nel 1912 e nel 1914). Arrivo canonico nel velodromo di Roubaix. Chi entrerà nell’olimpo del ciclismo?

I settori di pavé della Parigi Roubaix 2025
I settori di pavé della Parigi Roubaix 2025

Dove vederla in tv

A differenza del Fiandre, stavolta ci sarà la doppia diretta televisiva per la Roubaix, che andrà anche in chiaro sui canali Rai. Diretta dalle 13.30 su Raisport Hd, canale 58 del digitale, poi passaggio su Raidue dalle 15.15 fino alla fine della corsa. In streaming su Raiplay. Live integrale a pagamento su Eurosport 1, canale 210 di Sky, dalle 10.30 e in streaming su Discovery Plus e Dazn.

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