MotoGp India 2023 in tv, orari Sky e Tv8. Alla scoperta del circuito di Buddh

Parte la trasferta asiatica: prima volta sul circuito di Buddh nell’Uttar Pradesh. Programma invariato nonostante i problemi burocratici

di MANUEL MINGUZZI -
20 settembre 2023
Jorge Martin e Pecco Bagnaia

Jorge Martin e Pecco Bagnaia

Scatta la trasferta asiatica del motomondiale con il Gran premio d’India in programma sul circuito di Buddh dal 24 al 26 settembre. È l’esordio per il motomondiale sul tracciato indiano che già in passato aveva invece ospitato tre gare di Formula 1. L’avvicinamento al weekend asiatico non è stato dei migliori, con l’omologazione della pista che è in ritardo ma in tempo per le prime prove libere di venerdì, e con un caos riguardanti i visti di piloti, meccanici e quanto altro con alcuni respingimenti o ritardi nei voli.

MotoGp India, Bezzecchi in pole. Sprint race: successo di Jorge Martin davanti a Bagnaia

Per entrare in India era necessario avere un regolare visto di ingresso ma le procedure sono state avviate in ritardo e Dorna e Irta hanno dovuto allestire una task force di emergenza per supportate le istituzioni indiane nell’accelerazione del rilascio dei documenti necessari. Resta il fatto che alcuni piloti si sono imbarcati solo all’ultimo momento utile, ma il programma del weekend per ora è rimasto invariato con le prime libere il venerdì mattina alle ore 5.30 italiane. La MotoGp arriva in India dopo il successo di Jorge Martin a Misano su Marco Bezzecchi e Pecco Bagnaia, un risultato che ha in parte riaperto i giochi mondiali con il ducatista ufficiale che conserva, dopo la caduta di Barcellona, 36 punti di vantaggio sullo spagnolo e 65 sul pilota del Team Mooney. Ducati, ovviamente, spera in una ritrovata condizione di Pecco che a Misano ha dovuto convivere con dolori persistenti tra ginocchio e gluteo e con relative problematiche di guida della moto. Il terzo posto è stato in sostanza un miracolo di Pecco. In Ducati Pramac è anche arrivata l’ufficialità dell’ingresso a partire dal 2024 di Franco Morbidelli dopo la separazione dal team Yamaha ufficiale. Non sono stati sciolti i dubbi, invece, sul futuro di Marc Marquez, ma nel paddock c’è la sensazione che possa continuare ancora in Honda almeno fino a scadenza contrattuale nel 2024, anche se l’ipotesi Ducati Gresini sembra ancora presente. Di sicuro le case giapponesi, dopo i test di Misano, dovranno mettere in campo evidenti miglioramenti per placare le tensioni interne con l’otto volte campione del mondo e con Fabio Quartararo, che il prossimo anno vedrà cambiare compagno di squadra con l'arrivo di Alex Rins.

Il programma del weekend: orari mattutini

Sarà un fine settimana ricco ma in assenza della Moto E. Gli orari per i tifosi italiani saranno mattutini e servirà puntare la sveglia soprattutto il venerdì e il sabato. Si parte alle 5.30 con le prime libere Moto 3 il venerdì, MotoGp alle 7.45 e alle 12, poi il sabato libere 2 MotoGp alle 7.10, qualifiche alle 7.50 e Sprint Race alle 12. La domenica gare a partire dalle 9 Moto 3, 10.15 Moto 2 e 12 per la MotoGp.

Venerdì 22 settembre

Libere 1 Moto 3 ore 5.30

Libere 1 Moto 2 ore 6.35

Libere 1 MotoGp ore 7.45

Libere 2 Moto 3 ore 9.45

Libere 2 Moto 2 ore 10.50

Practice MotoGp ore 12.00

Sabato 23 settembre

Libere 3 Moto 3 ore 5.40

Libere 3 Moto 2 ore 6.25

Libere 2 MotoGp ore 7.10

Qualifiche MotoGp ore 7.50

Qualifiche Moto 3 ore 9.50

Qualifiche Moto 2 ore 10.45

Sprint Race MotoGp ore 12

Domenica 24 settembre

Warm Up MotoGp ore 7.40

Gara Moto 3 ore 9

Gara Moto 2 ore 10.15

Gara MotoGp ore 12

Dove vederlo in tv

Doppia diretta tv per gli appassionati di motori. Tutto il fine settimana sarà trasmesso live da Sky Sport MotoGp, canale 208, e in streaming su Sky Go e Now Tv. Ma per il sabato e la domenica è prevista anche la diretta in chiaro su Tv 8. Appuntamento sul digitale terrestre per tutte le qualifiche del sabato, la sprint race e le tre gare della domenica; il tutto sul canale 8 del telecomando e in streaming su Tv8.it.

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Il circuito: debutto nel Motomondiale

Si corre il quattordicesimo appuntamento della stagione del Motomondiale nell’inedito appuntamento di Buddh, situato appena fuori dalla città di Greater Noida a circa un’ora di viaggio dalla capitale Nuova Delhi. La costruzione del tracciato, su idea del progettista Hermann Tilke, è avvenuta nel 2007 ed è stata completata nel 2009. Per il motomondiale è l’esordio in India. Il circuito misura 4,96 chilometri e presenta 8 curve a destra e 5 a sinistra. Trattasi di circuito medio veloce, con due lunghi rettilinei nella prima parte, separati da una mezzaluna tra curva 1 e curva 3, poi zona mista da curva 5 in avanti fino al curvone di curva 8 che porta nella zona finale con la esse di curva 10 e 11 e il tornantino di curva 13 che immette sul rettilineo del traguardo. In Moto gp si percorreranno 24 giri per un totale di 118 chilometri, mentre in Sprint Race ci saranno 12 giri con punteggio dimezzato rispetto alla gara lunga.

Come detto, l’omologazione del tracciato è in ritardo ma arriverà in tempi utili per consentire il regolare svolgimento del weekend, anzi per Loris Capirossi, responsabile della sicurezza, non ci sono problemi: “Tutti i tracciati vengono omologati il giovedì sera”, le sue parole a Sky Sport, “Sarà un tracciato che piacerà molto ai piloti”. Parole confermate dal Davide Tardozzi di Ducati, che ha già visionato tracciato e asfalto: “La pista è meravigliosa - il suo commento - Il tracciato è a posto, l’asfalto è pulito e integro e alle ultime due curve è stato fatto un grande lavoro per la sicurezza. Sono state modificate un po’ le curve per avere un punto di corda compatibile”.

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