Fortitudo Bologna, Luca Dalmonte esonerato alla vigilia dei playoff

La posizione dell’allenatore è stata più volte oggetto di discussioni durante la stagione regolare, ma l’esonero è un fulmine a ciel sereno

di ALESSANDRO GALLO -
9 maggio 2023
Il coach Luca Dalmonte

Il coach Luca Dalmonte

Bologna, 9 maggio 2023 - Fulmine a ciel sereno in casa Fortitudo. Che Adrian Banks fosse il nuovo straniero non era in discussione. Così come la rescissione del contratto con Marcus Thornton, divenuta ufficiale poche ore fa. Ma la novità dell’ultima ora è fragorosa: esonerato Luca Dalmonte alla vigilia dei playoff.

La posizione dell’allenatore è stata più volte oggetto di discussioni durante la stagione regolare, ma che l’esonero potesse arrivare proprio alla vigilia dei playoff non era stato messo in preventivo.

Domenica la Fortitudo partirà dal confronto di Cento (gara-uno e gara-due, martedì, in trasferta) e sulla panchina della Fortitudo ci sarà Matteo Angori, che fino a ieri era il vice di Luca Dalmonte.

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Nello staff tecnico anche una figura di lungo corso per il mondo Fortitudo qual è Roberto ‘Bebo’ Breveglieri.

Dalmonte paga un rendimento ridotto ai minimi termini negli ultimi mesi, con pochi successi e tante sconfitte. Situazione non facile soprattutto per il numero degli infortuni che hanno privato l’Aquila di due pedine fondamentali come capitan Fantinelli e il bomber Aradori. Poi il crac di Panni, gli acciacchi di Cucci, i problemi di Vasl, che ha preso il posto del deludente Davis e l’ultima querelle, con tanto di infortunio, legata a Thorton al quale, proprio in mattinata, la Fortitudo ha dato il benservito.

L’esonero del coach per dare una doppia scossa a un gruppo che, ora, troverà un cannoniere del calibro di Adrian Banks, che conosce bene la realtà della Fortitudo, per essere stato un giocatore nella stagione 2020/2021, prima con Meo Sacchetti e poi proprio con Luca Dalmonte.

Nei playoff, se saprà trovare l’appeal giusto con le partite e ottenere il massimo da Banks, che mai era sceso in A2, la Fortitudo potrebbe risultare un’autentica mina vagante. Perché comunque Fantinelli, Aradori, Candussi, Vasl e, ora Banks, rappresentano una squadra capace di esprimere grandi valori.

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