Juventus-Milan: dove vederla, orario e probabili formazioni. I precedenti fra Allegri e Pioli

Ipotesi tridente per i bianconeri, mentre i rossoneri si affidano a Leao e Giroud

di FRANCESCO BOCCHINI -
27 maggio 2023
Adrien Rabiot

Adrien Rabiot

Torino, 27 maggio 2023 - La Juventus per tenere accesa la fiammella della speranza per la Champions, o almeno per l'Europa League (in attesa di capire cosa accadrà per quanto concerne le questioni extra campo). Il Milan per mettere una grossa ipoteca sulla qualificazione alla manifestazione top per club. All'Allianz Stadium, in occasione del posticipo della penultima giornata di Serie A, va in scena lo scontro fra i bianconeri di Massimiliano Allegri e i rossoneri di Stefano Pioli

I precedenti

Il Diavolo è la squadra che ha vinto più partite contro la Juventus nella storia della Serie A: 52 in 175 precedenti. I lombardi sono sono anche la formazione contro cui i piemontesi hanno pareggiato più match nel torneo (56). Completano il quadro 67 successi della Vecchia Signora. Dopo il successo per 2-0 nella gara d’andata propiziato dalle reti di Tomori e Brahim Diaz, il Milan potrebbe vincere entrambe le sfide stagionali contro Madama in Serie A per la terza volta negli ultimi 50 anni, dopo il 2009/10 e il 1990/91. I rossoneri hanno tenuto la porta inviolata nelle ultime due gare giocate contro i bianconeri in campionato; soltanto una volta nella loro storia nel massimo campionato, i milanesi hanno registrato una striscia più lunga di ‘clean sheet’ consecutivi contro la Juventus: quattro tra il 1988 e il 1989. L’ultimo successo della Signora contro il Diavolo in campionato risale al 6 gennaio 2021 (3-1 al Meazza con Andrea Pirlo allenatore); da allora, il Milan è rimasto imbattuto nelle successive quattro sfide (due vittorie e altrettanti pareggi) di Serie A. L’ultima volta in cui i meneghini hanno infilato una striscia più lunga di gare senza sconfitte contro i bianconeri nel torneo risale al periodo tra il 1990 e il 1992 (cinque). Domani saranno esattamente 20 anni dalla finale di Champions League di Manchester, in cui i rossoneri sollevarono il trofeo dopo la lotteria dei rigori, sconfiggendo proprio Madama.

Approfondisci:

Juventus, Allegri: "Il futuro lo decideremo il 5 giugno. Ma ho ancora due anni di contratto"

Juventus, Allegri: "Il futuro lo decideremo il 5 giugno. Ma ho ancora due anni di contratto"

Le parole di Allegri 

"Ho chiesto ai ragazzi un ultimo sforzo per chiudere bene questa stagione", ha detto Allegri - grande ex dell'incontro - alla vigilia. "A Empoli abbiamo perso una grande occasione, per restare nel giro della qualificazione alla Champions e adesso la porta è molto piccola. Peccato, nonostante ci fossero molte attenuanti, quella era una partita da vincere. Adesso dobbiamo pensare solo al presente, che è domani; e poi all’ultima a Udine. Poi tireremo le somme di quella che è stata senza dubbio un stagione difficile e da qui ripartiremo per pianificare la prossima. Non va dimenticato che sul campo siamo secondi, e questo deve essere un nostro obiettivo in queste ultime due partite, cioè mantenerlo; inoltre, entrare comunque in Europa, nonostante le penalità, sarebbe un buon risultato. E’ stata una stagione complicata, per tanti mesi, soprattutto fuori dal campo, e non è stato semplice mantenere la concentrazione. Avremmo potuto fare meglio, soprattutto in Champions, ma siamo arrivati alle soglie di due finali e abbiamo un secondo posto da mantenere. Io sono aziendalista, tengo a dire che non ho mai posto veti di nessun tipo; mi sono sentito recentemente con la Proprietà e non è cambiato nulla rispetto al passato. Ho altri due anni di contratto, nei quali ci dev’essere l’obiettivo di riportare la Juventus in alto in Italia e in campionato. Formazione? Chiesa potrebbe partire dal primo minuto: anche lui ha avuto una stagione transitoria, com’è normale dopo un infortunio come il suo; la prossima deve essere quella della sua consacrazione. Dubbi su domani? Vlahovic e Alex Sandro". 

La conferenza di Pioli

Queste le dichiarazioni in conferenza stampa di Pioli. "Troveremo una Juve determinata e concentrata. Assieme al Napoli ha conquistato più punti nelle gare interne. Siamo arrivati al finale di stagione e dovremo dare tutto per raggiungere il quarto posto o magari fare anche meglio. Sappiamo come affrontare la gara e che anche loro giocheranno la miglior gara possibile. Vogliamo chiudere il discorso Champions senza arrivare all’ultima giornata. Sarà la continuazione di un percorso che ci ha visti vivere momenti positivi e anche qualche delusione. Non dobbiamo dimenticare mai da dove siamo partiti”. Lo sguardo di Pioli è quindi interamente focalizzato sul presente e sulla sfida ai bianconeri. Di futuro e di mercato ci sarà tempo di parlarne più avanti: “Non è ancora arrivato il momento di parlarne perché adesso è troppo importante riuscire a finire bene la stagione. Ci sarà tempo di parlare di mercato, rinnovi e futuro”.

Probabili formazioni

Juventus (3-4-3): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Di Maria, Kean. All. Allegri.

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Tonali, Krunic; Saelemaekers, Diaz, Leao; Giroud. All. Pioli.

Orario e dove vederla

Juventus-Milan è in programma domenica 28 maggio, con calcio d'inizio fissato alle 20:45. La partita sarà visibile in esclusiva in streaming su Dazn, con collegamento in diretta a partire dalle 17:30. Si potrà seguire il match scaricando l'app sulla propria smart tv oppure collegando il televisore a una console PlayStation 4/5, Xbox, oppure ad un TIMVISION BOX, ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast. Visione possibile anche tramite app o sito Dazn su tablet, pc e smartphone. L'incontro sarà disponibile anche su Sky solo per chi ha acquistato il pacchetto Zona Dazn sulla piattaforma.

Leggi anche: Lazio-Cremonese, probabili formazioni e dove vederla

Continua a leggere tutte le notizie di sport su