Juventus, Weah: "Mi ispiro a Cuadrado. Allegri mi aiuterà a crescere"

Le parole dello statunitense nel giorno della sua presentazione ufficiale

di FRANCESCO BOCCHINI -
20 luglio 2023
Timothy Weah

Timothy Weah

Torino, 20 luglio 2023 - In casa Juventus, quello odierno è stato il giorno di Timothy Weah, presentato ufficialmente. "Sono molto felice di essere qui a Torino. È una benedizione per me e la mia famiglia. Grazie a tutti per questa opportunità, sono molto onorato di essere bianconero - le sue prime parole in conferenza stampa - Ovviamente mio papà mi ha sempre sostenuto ed è stato sempre un tifoso della Juventus. Scegliere questa società è stato facile. Quando ho saputo che era interessata a me ho voluto fortemente venire qui per scrivere la mia storia. Sapevo che questa sarebbe stata una grande sfida, ma come professionista voglio lavorare, imparare, ascoltare tutti e spingermi al massimo oltre i miei limiti. Sono pronto, i miei primi giorni qui sono stati fantastici, sono stato accolto splendidamente dal gruppo".

Sulle orme di Cuadrado

Il nazionale statunitense è stato individuato dal club piemontese per prendere il posto di Juan Cuadrado, fresco di addio alla Vecchia Signora dopo la scadenza del contratto e di firma con l'Inter. "Direi che se devo dire un giocatore a cui mi ispiro, questo è proprio Cuadrado, perché ha delle caratteristiche molto simili alle mie. Trarrò ispirazione dalle sue giocate, voglio osservare i suoi movimenti. Lui è una leggenda, un mito del club - sottolinea il classe 2000 - Io posso farmi ispirare da lui e da tutti i miei compagni. Lavorerò duramente, ma sono pronto per questa sfida. Ho ancora molti margini di miglioramento, il mister Massimiliano Allegri mi aiuterà e sono pronto a mettermi a disposizione del club. L'ultima stagione ho giocato come esterno e mi viene molto naturale, quindi mi sono concentrato su questo, cercando di adattarmi anche all'aspetto difensivo. Poi agirò dove servirà".

"David mi ha fatto domande sulla Juve"

Insomma, il figlio del grande George è pronto a mettersi a disposizione del proprio tecnico. "È una grandissima persona oltre che un grande allenatore, sono sicuro che con lui potrò migliorare il mio gioco. Lui è molto attento a tutti i dettagli, mi ha detto di imparare tanto anche dai miei compagni, di divertirmi ed essere pronto a migliorare. I miei primi giorni qua sono stati fantastici: ho la fortuna di far parte di un gruppo che si prende cura di tutti quelli che arrivano". E fra coloro che potrebbero arrivare a Torino c'è anche l'attaccante Jonathan David, connazionale di Weah e suo ex compagno al Lilla. "E' uno dei miei migliori amici, mi ha fatto delle domande sulla Juventus. Gli ho detto che se viene qui deve essere pronto a lavorare tanto. Perché il 22? È il giorno del mio compleanno ed è anche il primo numero che mi aveva dato mia mamma quando ho iniziato. Da allora ho promesso che avrei indossato il 22 in tutte le squadre dove sarebbe stato possibile".

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