Napoli, a tutto Kvaratskhelia tra aria di crisi e sirene del Barcellona

Non si placano le voci intorno al georgiano: dalle critiche per un rendimento scadente alle mire del club spagnolo per la prossima estate

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
9 settembre 2023
Khvicha Kvaratskhelia (Ansa)

Khvicha Kvaratskhelia (Ansa)

Napoli, 9 settembre 2023 - Di norma quando un giocatore sta attraversando un periodo non proprio fortunato con il proprio club di appartenenza le tanto vituperate Nazionali possono fungere da balsamo rigenerante: poteva essere il caso anche di Khvicha Kvaratskhelia, che invece crolla insieme alla sua Georgia al cospetto della Spagna, dove tra l'altro è attualmente in voga per una voce di mercato piuttosto suggestiva.  

Il simbolo di un intero Paese

  Partendo dal presente, le 7 reti incassate per mano degli iberici nella gara valida per le qualificazioni a Euro 2024 sembrano la perfetta fotografia dell'involuzione che sta colpendo una squadra che fino a poco tempo fa era considerata un astro nascente del calcio continentale. Poi questo processo di crescita, nel segno di un collettivo solido ma anche di ottime individualità, ha subito una fase di rallentamento che è stata certificata dalla recente scoppola, quella dalla quale non si è salvato nessuno: neanche la stella Kvaratskhelia. Ovviamente dall'uomo di spicco di una formazione ci si aspetta sempre qualcosa di più: pena il rischio di finire dietro la lavagna prima dei comprimari. E' ciò che sta accadendo al classe 2001, stretto nella morsa dell'effetto boomerang che colpisce chi esplode forse troppo velocemente: al primo vero momento di difficoltà spuntano subito i forconi, sia dal fuoco amico sia da chi aspettava al varco un talento cristallino ma forse ancora acerbo per avere quella costanza che caratterizza i fuoriclasse. Eppure, neanche questa flessione, con il gol che manca ormai da un semestre, ha allontanato le mire dei tanti club interessati a Kvaratskhelia. Ironia del destino, uno di essi proviene proprio dalla Spagna. E che club.

L'interessamento del Barcellona

  Pare infatti che il Barcellona abbia individuato nel georgiano il colpo da battere sul mercato la prossima estate per accendere un'intera piazza. Tutto molto bello, se non fosse che di mezzo c'è un ostacolo bello grosso chiamato Napoli, che per meno di 100 milioni non ascolterà alcuna offerta per il proprio asso: tale cifra è da intendersi soltanto come la base di un'asta che potrebbe coinvolgere anche il Real Madrid, giusto per restare in Spagna. Guai però a pensare a un Aurelio De Laurentiis arrendevole in un'ipotetica trattativa con almeno uno dei due colossi della Liga. In ballo c'è il tasso tecnico della sua squadra ma anche l'immagine mediatica della stessa: il tutto a prescindere dall'eventuale conferma o meno del titolo a fine stagione. L'altra variabile si chiama Victor Osimhen: in caso di mancato rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2025, l'estate prossima sarebbe (sarà) quella dell'addio. E perdere in un colpo solo i due simboli principali dell'attuale ciclo sarebbe uno smacco troppo grande per il patron, che già nei mesi scorsi si è ritrovato a dover gestire forse qualche turbolenza di troppo. Tornando a Kvaratskhelia, di certo per non uscire dal mirino del Barcellona e delle altre grandi del calcio europeo servirà invertire il preoccupante trend in corso.

Leggi anche - Vuelta 2023, tappa 14: il riscatto di Evenepoel. Ordine d'arrivo e classifica  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su