Napoli, rinnovo Osimhen: l'ultimo rilancio di De Laurentiis

Il patron vuole blindare il bomber nigeriano: sul piatto un contratto da 7 milioni all'anno fino al 2027

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
25 giugno 2023
Victor Osimhen (Ansa)

Victor Osimhen (Ansa)

Napoli, 25 giugno 2023 - Dalle parole ai fatti: stando a quanto dichiarato da Aurelio De Laurentiis in occasione della presentazione di Rudi Garcia, con Victor Osimhen esiste una promessa verbale di prolungare di 2 anni l'attuale contratto in scadenza il 30 giugno 2025. Come prevedibile, la situazione è in realtà più molto più complicata, ma il patron non molla e prepara il piano per blindare il bomber del Napoli.

La base d'asta

Piano che parte da un presupposto inamovibile: per un'offerta ritenuta irrinunciabile il nigeriano non sarà trattenuto. L'offerta in questione però non può essere inferiore ai 150 milioni, una cifra che come da previsioni sta scoraggiando tutti i tanti club interessati all'acquisto di uno dei migliori attaccanti del vecchio continente. La notizia sarà stata accolta con piacere dal patron che, mai come ora, non ha voglia di smantellare la squadra che ha vinto lo scudetto e che, a detta sua, può tentare presto l'assalto addirittura alla Champions League. La liquidità e la salute delle casse della società sono importanti, così come lo è lo scouting per un club che, notoriamente, non può contare su un serbatoio particolarmente florido sul fronte del settore giovanile. Allo stesso tempo, è fondamentale non dilapidare quanto costruito con fatica negli ultimi anni: a tal riguardo, già il cambio di allenatore e il quasi cambio di ds all'orizzonte non aiutano, motivo per cui diventa basilare provare a mantenere integro il nocciolo duro che ha condotto al tricolore. Una delle incognite in questi casi è legata alla fame: parlando di Osimhen il problema non si pone, giacché si tratta di uno dei giocatori più ambiziosi in assoluto.

La proposta di rinnovo

Anche De Laurentiis, uno abituato a chiedere sempre il massimo ai suoi dipendenti, è consapevole delle qualità tecniche ma soprattutto morali del suo bomber al punto da volersi spingere verso un maxi rinnovo dai connotati quasi da record pensando ai numeri usuali della sua gestione: prolungamento fino al 30 giugno 2027 (quindi tenendo fede ai 2 anni in più già concordati con il diretto interessato) e stipendio da 6,5 milioni pronto a diventare da 7 milioni grazie ai bonus. Affare fatto quindi? Ovviamente ci passa il mondo tra la chiacchierata in piena euforia da festa scudetto e la realtà influenzata da un mercato non ricco come qualche anno fa ma, nella figura delle società militanti nei campionati più prestigiosi, comunque pericoloso quando di mezzo c'è un top player. Da qui l'urgenza di De Laurentiis di mettere subito a tacere qualsiasi voce in modo da fornire a Garcia una squadra il più possibile priva di qualsiasi turbamento. Il primo tassello è legato proprio al destino di Osimhen, la cui conferma a suon di rinnovo avrebbe anche una funzione simbolica nei confronti delle altre big del campionato (e della Champions League). Il messaggio? Un chiaro grido di battaglia di un Napoli che, dopo i recenti bagordi, ha ancora fame e voglia di vincere: esattamente come il suo bomber e trascinatore assoluto.

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