Napoli, Danso è l'obiettivo numero uno per sostituire Kim in difesa

L'austriaco piace come possibile erede del coreano. Più defilate le candidature di Kilman, Sutalo e Bijol

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
23 luglio 2023
Kevin Danso (Ansa)

Kevin Danso (Ansa)

Napoli, 23 luglio 2023 - L'annuncio in pompa magna del rinnovo praticamente a vita di capitan Giovanni Di Lorenzo ha in un certo senso smosso l'intero mercato difensivo del Napoli, la cui caccia all'erede di Kim Min-Jae sta entrando nel vivo: l'obiettivo numero uno è stato individuato in Kevin Danso, ma le alternative non mancano.

Danso obiettivo numero uno

L'austriaco ha lentamente ma inesorabilmente scalato le gerarchie sul taccuino di Aurelio De Laurentiis prima e Mauro Meluso poi, con l'accelerata che è arrivata dopo l'ufficialità del passaggio del sudcoreano al Bayern Monaco. La notizia è diventata di dominio pubblico anche all'estero: tutte le squadre sono consapevoli della grossa disponibilità di denaro del Napoli. Anche il Lens, che per Danso chiede non meno di 30 milioni: troppi per il club partenopeo, che per il proprio nuovo centrale non vorrebbe spendere più di 18 milioni. Il problema è che, di norma, quando cala il prezzo cala di pari passo anche la qualità: un rischio che la squadra che deve difendere il titolo vinto la scorsa stagione non può permettersi di correre. Eppure, il recente scudetto del Napoli ha affondato le sue radici nella costruzione di una rosa dai costi contenutissimi sia per quanto riguarda i cartellini dei giocatori sia gli stipendi, con la scorsa sessione estiva di mercato a fungere da manifesto di una politica che oggi molti altri club provano ad imitare. Non sempre però le intuizioni si rivelano giuste. Peggio ancora: non sempre i nuovi acquisti si integrano alla perfezione nel progetto, come fatto appunto un anno fa da Kim, oggi un ricordo che però non deve diventare un rimpianto.

Le alternative

Per evitare questo scenario occorre non sbagliare l'acquisto nella zona forse più delicata del campo. Da qui la creazione di una lista dalla quale attingere in caso di fumata nera sul fronte Danso. A tal riguardo, il problema non sembra l'austriaco, col quale esiste una bozza di accordo, bensì il Lens e le sue pretese che di certo non caleranno. Sul taccuino di Meluso è presente Maximilian William Kilman, per il quale a sua volta il Wolverhampton ha sparato alto. Più defilate ci sono le candidature di Josip Sutalo e Jaka Bijol, che piacciono più in prospettiva che per l'immediato e non solo per una questione anagrafica. Questi ultimi due profili in un certo senso ricordano Leo Ostigard, una delle note meno positive della scorsa stagione, quella del trionfo in Serie A. Al norvegese non possono essere ascritte colpe particolari: impossibile farlo nell'ambito di un'orchestra quasi priva di stonature. Anzi: quando chiamato in causa, il classe '99 si è dimostrato all'altezza della situazione, ma l'impressione è che le cose non sarebbero andate altrettanto bene in caso di utilizzo più massiccio. Un rischio che il Napoli non può permettersi di correre con il futuro nuovo titolare della difesa, che potrebbe essere Danso o forse no: molto dipenderà dalla somma che De Laurentiis deciderà di sborsare.

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