Napoli-Fiorentina, probabili formazioni e dove vederla in tv

Azzurri e viola attualmente appaiati a 14 punti: chi vince potrà cominciare a sognare in grande

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
7 ottobre 2023
Victor Osimhen (Ansa)

Victor Osimhen (Ansa)

Napoli, 7 ottobre 2023 - In attesa delle altre partite delle dirette rivali, la frenata dell'Inter contro il Bologna carica di ulteriori motivazioni Napoli-Fiorentina, in programma domenica 8 ottobre alle 20.45 al Maradona. L'obiettivo per gli azzurri sarà dare continuità alle recenti vittorie contro Udinese e Lecce per proseguire la propria scalata verso le posizioni più alte della classifica: un po' lo stesso obiettivo dei viola, a loro volta attualmente a quota 14 punti in graduatoria.

Le probabili formazioni

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Garcia Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Quarta, Parisi; Arthur, Duncan; Gonzalez, Bonaventura, Brekalo; Nzola. Allenatore: Italiano

Orario e dove vedere la partita in tv

Napoli-Fiorentina (fischio d'inizio alle 20.45) sarà trasmessa in diretta in esclusiva da DAZN, la cui app è disponibile anche sui dispositivi TIMvision Box, Amazon Fire TV Stick, Google Chromecast, PlayStation 4/5 e Xbox (One, One S, One X, Series X e Series S). Gli abbonati di Sky potranno invece vedere la partita tramite l'app presente sul decoder Sky Q o sul canale 214 dopo aver attivato ZONA DAZN.

Qui Napoli

  L'emergenza difensiva sta per terminare, ma per il momento Amir Rrahmani, Juan Jesus e Pierluigi Gollini restano ai box. In attesa del rientro del trio, che verosimilmente avverrà già dopo la sosta, Rudi Garcia non ha intenzione di cambiare una virgola di quella squadra che nelle ultime giornate ha cominciato ad abbinare i risultati a un gioco sempre più convincente. Tra i pali spazio quindi ad Alex Meret, protetto a destra da Giovanni Di Lorenzo, a sinistra da Mario Rui (accontentato dopo la polemica accesa dal suo procuratore) e al centro dalla coppia composta da Leo Ostigard e Natan. In cabina di regia ci sarà Stanislav Lobotka, con André-Frank Zambo Anguissa e Piotr Zielinski a completare il reparto. Capitolo attacco: il totem Victor Osimhen è inamovibile, così come a sinistra lo è Khvicha Kvaratskhelia e a destra, in attesa del pieno ambientamento di Jesper Lindstrom, lo è Matteo Politano.

Qui Fiorentina

  Espugnare il Maradona per diventare ufficialmente una candidata a qualcosa di più di un semplice piazzamento europeo e magari anche per accrescere i rimpianti di Aurelio De Laurentiis per la scelta estiva dell'erede di Luciano Spalletti: per farlo Vincenzo Italiano, notoriamente un pupillo proprio del patron partenopeo, dovrà rinunciare agli infortunati Dodò, Niccolò Pierozzi, Gaetano Castrovilli, Yerry Mina e Oliver Christensen, con quest'ultimo che si è fermato appena giovedì scorso in occasione del match di Conference League, mentre Cristiano Biraghi dovrebbe farcela almeno per la panchina. La formazione viola è quindi presto fatta: tra i pali del 4-2-3-1 ci sarà Pietro Terracciano, protetto da Michael Kayode, Nikola Milenkovic, Lucas Martinez Quarta e Fabiano Parisi. In mediana agiranno Arthur e Alfred Duncan, mentre l'unica punta sarà M'Bala Nzola, innescato da Nicolas Gonzalez, Giacomo Bonoventura (fresco di ritorno in Nazionale) e Josip Brekalo.

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