Napoli-Monza, probabili formazioni e dove vederla in tv

Azzurri in piena emergenza: fuori gli infortunati Olivera, Lobotka e Natan e gli squalificati Politano e Osimhen. Mazzarri prova a spegnere le polemiche: "Victor vuole dare sempre qualcosa di più"

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSI -
28 dicembre 2023
Giovanni Simeone (Ansa)

Giovanni Simeone (Ansa)

Napoli, 28 dicembre 2023 - Vincere per restare agganciati al treno, tra l'altro ricco di rivali a sorpresa, che conduce alla prossima Champions League, ma vincere anche per chiudere degnamente un 2023 che comunque sarà ricordato dai tifosi azzurri per la grande festa scudetto, attesa per 33 anni: per compiere la doppia missione, tra le mura amiche (ma, rendimento interno alla mano, neanche tanto) del Maradona, venerdì 29 dicembre alle 18.30 il Napoli dovrà battere il Monza, a sua volta a caccia di risposte per dare un senso alla seconda parte del proprio campionato. Per farlo i partenopei, complice la grande emergenza dovuta a infortuni e squalifiche, potrebbero scendere in campo con una veste inedita per loro ma non per Walter Mazzarri, vicino a rispolverare il tanto amato 3-5-2 a spese di un 4-3-3 che ormai convinceva poco tutti: l'allenatore toscano, i giocatori e forse lo stesso Aurelio De Laurentiis, comunque ancora molto legato affettivamente al modulo dei sogni (e del tricolore).  

Le probabili formazioni

  Napoli (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus; Lindstrom, Anguissa, Cajuste, Zielinski, Mario Rui; Simeone, Kvaratskhelia. Allenatore: Mazzarri Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Caldirola, D'Ambrosio; Ciurria, Akpa-Akpro, Gagliardini, Kyriakopoulos; Pessina, Colpani; Mota. Allenatore: Palladino

Orario e dove vedere la partita in tv

  Napoli-Monza (fischio d'inizio alle 18.30) sarà trasmessa in diretta in esclusiva da DAZN, la cui app è disponibile anche sui dispositivi TIMvision Box, Amazon Fire TV Stick, Google Chromecast, PlayStation 4/5 e Xbox (One, One S, One X, Series X e Series S). Gli abbonati di Sky potranno invece vedere la partita tramite l'app presente sul decoder Sky Q o sul canale 214 dopo aver attivato ZONA DAZN.

Qui Napoli

Al lungodegente Mathias Olivera, i cui tempi di recupero potrebbero allungarsi, si sommano in infermeria Stanislav Lobotka e soprattutto Natan: lo slovacco se l'è cavata con un'infrazione costale da valutare, mentre il brasiliano è uscito dalla serataccia dell'Olimpico con una lussazione alla spalla destra che richiederà uno stop di circa 50 giorni. Agli infortunati vanno aggiunte altre situazioni: quella dell'ormai ex Eljif Elmas, da ieri ufficialmente un nuovo giocatore del Lipsia e le squalifiche rimediate, sempre contro la Roma, da Matteo Politano e Victor Osimhen. Da qui le scelte quasi forzate di Mazzarri, che più per esigenza che per scelta dovrebbe lanciare una difesa a tre a protezione di Alex Meret composta da capitan Giovanni Di Lorenzo, Amir Rrahmani e Juan Jesus: i quinti dovrebbero essere Jesper Lindstrom e Mario Rui, con André-Frank Zambo Anguissa, Jens Cajuste e Piotr Zielinski in mezzo al campo. Il capitolo relativo all'attacco è quello che merita un approfondimento particolare. A parole Mazzarri esclude le due punte, ma nei fatti l'accentramento di Khvicha Kvaratskhelia alle spalle di Giovanni Simeone, favorito su Giacomo Raspadori, sembra un'idea concreta in vista del futuro a breve termine, che riporta alla sfida con il Monza e a quello a lungo termine che imporrà scelte ponderate pensando all'imminente Coppa d'Africa 2024. A tal riguardo, come spesso successo in questo periodo dell'anno, si accende qualche piccolo focolaio di polemica: colpa della partenza anticipata di Osimhen, che notoriamente ama trascorrere in patria il proprio imminente compleanno. Se dietro il doppio giallo rimediato all'Olimpico in molti hanno visto un eccesso di generosità per dare una mano in fase di ripiegamento alla propria squadra, qualcuno con il senno di poi ha fornito un'interpretazione più maliziosa sulla volontà del nigeriano di concedersi qualche giorno di relax a casa prima dell'avventura con la propria Nazionale.

Le dichiarazioni di Mazzarri

  Il compito di provare a spegnere il suddetto focolaio spetta a Mazzarri, finora più il 'pompiere' che l'uomo della provvidenza come sperava De Laurentiis. "Forse Victor si sente sotto pressione perché l'anno scorso ha fatto grandi cose. Adesso andrà via per la Coppa d'Africa, ma quando tornerà ci darà una bella mano". Salvato il proprio giocatore più rappresentativo, il tecnico toscano passa poi a una breve disamina del momento degli azzurri. "Nelle sfide contro Juventus e Roma meritavamo qualcosa di più, ma attualmente tendiamo a pagare caro ogni errore. La classifica dice che ora siamo in una sorta di terra di mezzo, ma le partite dicono altro e dicono che siamo bravi ad arrivare nelle zone importanti, ma lì poi non concretizziamo quanto creato". Da qui l'ipotesi di qualche novità tattica. "Non penso di proporre due punte pure dall'inizio, perché poi a partita in corso mi mancherebbe il ricambio, ma di sicuro i nostro numeri vanno migliorati: in particolare al Maradona".

Qui Monza

  Se il Napoli, con 3 sconfitte nelle ultime 4 partite di campionato, più quella clamorosa rimediata sempre in casa in Coppa Italia, piange, il Monza a sua volta non ride alla luce dei 2 ko di fila a referto e, in generale, di una classifica tranquilla ma che non lascia molto spazio ai sogni. Se le ambizioni di squadra per il momento restano in stand-by, quelle personali di Raffaele Palladino, uno dei candidati (seppur non di primissimo piano) per accomodarsi sulla panchina azzurra l'anno prossimo, sono vive. Per provare l'impresa al Maradona il tecnico nativo di Mugnano di Napoli non avrà a disposizione il lungodegente Gianluca Caprari e l'acciaccato Andrea Carboni, oltre agli squalificati Alejandro Gomez e Pablo Marì. L'ormai consueto 3-4-2-1 sarà aperto da Michele Di Gregorio, a caccia di riscatto dopo la 'papera' che ha regalato la vittoria alla Fiorentina: il reparto arretrato sarà completato da Armando Izzo, Luca Caldirola e Danilo D'Ambrosio, con Patrick Ciurria e Georgios Kyriakopoulos come quinti. In mezzo al campo ci saranno Jean-Daniel Akpa-Akpro e Roberto Gagliardini, mentre alle spalle dell'unica punta Dany Mota agiranno Matteo Pessina e Andrea Colpani, chiamato a ritrovare la via della rete dopo un inizio al fulmicotone, seguito da una fase di flessione che sta coincidendo con il calo dell'intero Monza.

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