Napoli, rebus Osimhen: il Psg si defila, ma torna sotto la Premier League

A sorpresa il nigeriano, fuori dal progetto Conte, piace ad Arsenal e soprattutto Chelsea, che potrebbe riproporre lo scambio con Lukaku già prefigurato mesi fa

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
29 luglio 2024
Victor Osimhen (Ansa)

Victor Osimhen (Ansa)

Napoli, 29 luglio 2024 - Tra Dimaro e Castel di Sangro, i due ritiri che finora hanno costituito l'estate azzurra, di Victor Osimhen i tifosi del Napoli hanno visto poco o niente: il poco appartiene solo alle sporadiche apparizioni negli allenamenti, il niente alle amichevoli, nelle quali il nigeriano è sempre stato l'assente di lusso, con uno zero spaccato a referto in campo contro Anaune Val di Non, Mantova ed Egnatia. In questi casi, in piena sessione di mercato, è lecito pensare a una cessione imminente, ma la situazione del nigeriano è ben più complicata, intricata e, soprattutto, aperta a diversi scenari.  

Il ritorno della Premier League

  Tra essi è inclusa la permanenza in azzurro: al momento forse più che altro una scelta obbligata ben evidenziata anche dalle continue esclusioni operate da Antonio Conte, che aspetta buone notizie per il suo pupillo Romelu Lukaku. Senza l'addio del numero 9 però il belga è destinato a rimanere un miraggio e di certo la nuova politica varata dal Paris Saint-Germain, che apparentemente dice addio alle spese folli, non aiuta. In realtà, i francesi si sarebbero spinti fino a 90 milioni: non proprio una somma esigua, ma comunque non sufficiente a soddisfare Aurelio De Laurentiis, che nel contempo si è tappato le orecchie per qualsiasi cifra messa sul piatto per Khvicha Kvaratskhelia. Caduta forse definitivamente la pista Psg, per Osimhen sembrava profilarsi all'orizzonte un vicolo cieco. Poi, un po' a sorpresa, sul classe '98 si è (ri)svegliato l'interesse della Premier League, con Arsenal e Chelsea interessate all'affare. Il ritorno di fiamma dei Blues è quello che più interessa al quartier generale di Castel Volturno nell'ottica di un ipotetico scambio, più conguaglio economico, con Lukaku, il prediletto di Conte che il Napoli vorrebbe prelevare per non più di 35 milioni. Lo stesso Chelsea, rispetto a qualche settimana fa, potrebbe abbassare le proprie pretese, spinto anche dall'atteggiamento del belga, fuori dal progetto, dalle amichevoli e ormai avvezzo ad allenarsi in perfetta (si fa per dire) solitudine. Va leggermente meglio al collega, omologo di ruolo e, chissà, magari anche 'staffettista' di mercato Osimhen, che finché si tratta di allenarsi sembra un giocatore inserito appieno nel progetto Napoli: quando poi il gioco si fa più duro, seppur sempre nel contesto delle amichevoli estive, il nome del nigeriano sparisce dalla distinta, facendo presagire un'imminente partenza. Invece non è così: nonostante il ritorno della pista inglese, per giunta doppia, anche nella migliore delle ipotesi, la cessione di Osimhen, e di conseguenza l'arrivo di un altro attaccante (verosimilmente proprio Lukaku), non sarebbe una questione di pochi giorni. Quello che sembra certo è che per il nigeriano il cosiddetto effetto Conte non ha sortito effetti: chi sperava in un veto del nuovo allenatore sulla partenza di Osimhen e del suo maxi stipendio da 10 milioni netti è destinato a rimanere deluso. La priorità del tecnico salentino si è sempre chiamata Lukaku: a maggior ragione ora che dalla Premier League sembrano arrivare notizie rincuoranti.Leggi anche - Olimpiadi Parigi 2024, il medagliere dopo due giornate  

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