Giro d'Italia 2025, la presentazione del percorso: segui la diretta

A Roma si solleva il velo sull'edizione numero 108 della Corsa Rosa: tutto quello che c’è da sapere

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
13 gennaio 2025
Tadej Pogacar al Giro d'Italia 2024 (Ansa)

Tadej Pogacar al Giro d'Italia 2024 (Ansa)

Roma, 13 gennaio 2025 – In principio doveva essere novembre, poi la presentazione del Giro d'Italia 2025 e del Giro d'Italia Women 2025, per problemi tecnici confermati da Rcs Sport, è slittata alle 18 di lunedì 13 gennaio 2025 all'Auditorium Parco della Musica 'Ennio Morricone' di Roma.

Presentazione Giro d’Italia 2025 in diretta

La Grande Partenza dall'Albania e i primi nomi al via

Ciò che finora si sa dell'edizione numero 108 della Corsa Rosa, in programma dal 9 maggio all'1 giugno, riguarda la Grande Partenza, che sarà in Albania. Si partirà dalla Durazzo-Tirana di 164 km, con 3 GPM e 1800 metri di dislivello per poi, il giorno successivo, assistere alla cronometro individuale nel cuore della Capitale: 13,7 km per specialisti, ma con nel mezzo un GPM, che potrebbero dare un primo scossone alla classifica generale. L'avventura nei Balcani si chiuderà l'11 maggio con la Valona-Valona di 160 km, a loro volta tutt'altro che banali, come testimoniato dai 2 GPM in programma, per un totale di 2700 metri di dislivello. E poi? Il resto del tracciato, al netto delle indiscrezioni che nelle ultime settimane sono circolate in rete, resterà avvolto dal mistero fino alle 18 di oggi, quando si solleverà il velo sull'edizione maschile ma anche su quella femminile. Si andrà così a caccia, rispettivamente, degli eredi sull'albo d'oro di Tadej Pogacar ed Elisa Longo Borghini: lo sloveno dovrebbe sciogliere le riserve sulla sua partecipazione proprio dopo aver visionato il percorso del Giro d'Italia 2025, a detta del direttore Mauro Vegni però da tempo già in possesso delle squadre. Al momento prevale il partito del pessimismo, così come è già ufficiale il no di Remco Evenepoel, costretto ad alzare bandiera bianca per i postumi della caduta in allenamento di inizio dicembre. Defezioni pesanti, ma anche tanti nomi interessanti che cominciano ad aggiungersi all'elenco di corridori che sarà al via di Durazzo. Da Romain Bardet a Primoz Roglic, passando per Jai Hindley, Daniel Felipe Martinez, Mikel Landa, Wout Van Aert, Olav Kooij, David Gaudu, Nairo Quintana, Einer Rubio, Antonio Tiberi, Pello Bilbao, Alberto Bettiol, Derek Gee e la suggestione delle ultime ore chiamata Richard Carapaz: la prima bozza di startlist promette spettacolo per ogni gusto. Figurarsi qualora l'altra incognita chiamata Jonas Vingegaard sciogliesse le riserve in senso positivo dopo le indiscrezioni degli ultimi mesi.

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